Tanta paura ma per fortuna nessun danno in seguito al terremoto di magnitudo 3.9 sulla scala Richter che questa mattina ha avuto il suo epicentro a Borgo Val di Taro, nella zona di Parma. Come spesso accade in questi casi lo spavento è stato tanto, con molte persone che hanno pensato bene di riversarsi in strada nei minuti successivi alla scossa per paure di repliche di intensità ancora maggiore. Dando un’occhiata ai dati messi a disposizione dall’INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ci rendiamo conto che dopo il terremoto verificatosi alle ore 13:17 non è seguita alcuna scossa di assestamento come invece in molti temevano. La situazione resta comunque sotto controllo da parte delle autorità competenti che proseguono nell’attività di monitoraggio dei locali per verificare la presenza di eventuali danni. (agg. di Dario D’Angelo)
TERREMOTO OGGI, LE ZONE COLPITE
Sono ancora in corso le verifiche nell’area del Parmense interessata quest’oggi da un sisma di magnitudo 3.9 e registrato poco dopo le 13: nonostante non siano segnalati danni a cose o persone, ma solo tanta paura, il terremoto che ha avuto il suo epicentro nei pressi del comune di Borgo Val di Taro, a una profondità di circa sette chilometri nel suolo, l’evento è tenuto in grande considerazione dato che si tratta di una zona ad elevata pericolosità sismica, come spiegato da Alessandro Amato, sismologo dell’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), che ha pure sottolineato come in base alle segnalazioni ricevute la scossa sia stata avvertita pure a La Spezia, in Liguria, e in alcune aree della Toscana. Infatti, circa un’ora dopo che il sisma è stato avvertito nella provincia di Parma, l’INGV ha registrato un leggero movimento tellurico pure nei pressi di Pisa attorno alle ore 14.26: l’epicentro è stato individuato a circa 5 chilometri da Castelnuovo di Val di Cecina mentre la magnitudo della scossa era di 2.7. (agg. di R. G. Flore)
PAURA PER IL SISMA MA NESSUN DANNO ACCERTATO
È stata chiaramente avvertita dalla popolazione dell’Emilia e pure in alcune zone della Liguria e della Toscana la scossa di terremoto di magnitudo 3.9 verificatasi quest’oggi attorno alle 13.17 in provincia di Parma: secondo le prime rilevazioni fornite dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’ipocentro del sisma si troverebbe a soli sette chilometri di profondità in località Borgo Val di Taro. Nonostante molte persone si siano riversate in strada poco dopo, pare che non vi siano al momento segnalazioni di alcun tipo di feriti o di danni a edifici e al patrimonio artistico della zona anche se sono ancora in corso dei sopralluoghi dato che, come è noto, l’area del parmense è una delle più soggette dell’intera regione a fenomeni di questo tipo e proprio secondo l’INGV il livello di sismicità della zona è medio-alto come peraltro quello della vicina Modena. (agg. di R. G. Flore)
INGV, SISMA DI MAGNITUDO 3.9
Una forte ma breve scossa di terremoto è stata segnalata alle 11,17 nella provincia di Parma, al confine tra l’Emilia Romagna, la Toscana e la Liguria: grado inizialmente stimato tra M 3.7 e il 4.1, in un secondo momento i dati INGV hanno confermato il sisma con grado di magnitudo 3.9 sulla scala Richter. Secondo le prime stime raccolte anche sui social, non vi sarebbero stati gravi danni a cose, persone, strutture, edifici o strade anche se la paura durata qualche secondo è stata molta specie nei comuni segnalati vicino all’epicentro del terremoto: in ordine di vicinanza, i luoghi interessati dalla scossa sismica sono stati Borgo Val di Taro, Albareto, Pontremoli, Valmozzola, Compiano, Zeri, Berceto, Bedonia, Tornoli, Mulazzo, Filattiera, Bardi. I dati INGV segnalano poi come l’ipocentro del terremoto sia stato rinvenuto a 7 km di profondità sotto il livello del terreno.
TERREMOTO OGGI A PARMA, AVVERTITO ANCHE A VERONA E GENOVA
Proprio l’alta superficialità dell’ipocentro ha comprato diverse segnalazioni nei cittadini a cavallo delle provincie di Parma, Massa Carrara e La Spezia: vibrazioni ed edifici che hanno oscillato per poco tempo sono bastati per far gridare all’allarme terremoto sui social nei minuti immediatamente successivi alla scossa di terremoto a Borgo Val di Taro. Oltre a quest’ultimo, i Comuni dove il sisma è stato maggiormente avvertito sono stati Corniglio, Berceto e Tizzano: la scossa poi è stata avvertita anche in altre città del Nord, come Verona e Genova, oltre ad alcune aree della Versilia e Lunigiana dove la scossa di M 3.9 ha spaventato cittadini e turisti. Al momento, ripetiamo, tanto nel Parmense, quanto nello Spezzino e nel Levante ligure, non si hanno notizie di danni a cose o peggio persone.