Sono state (fortunatamente) solamente una decine le scosse di terremoto oggi rilevate – tra la mezzanotte e il momento in cui scriviamo queste righe – dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, tutte con una magnitudo tale da non destare alcuna particolare preoccupazione nella popolazione e – soprattutto – da non provocare nessun tipo di danno; ma nel frattempo sembra che l’attività sismica notturna si sia violentemente concentrata oltreoceano con tre scosse di terremoto che hanno coinvolto in due occasione l’Indonesia e in una terza l’area di San Juan in Argentina.
Partendo (per semplici questioni di vicinanza territoriale) dalle scosse di terremoto oggi rilevate nella nostra belle penisola, sono state due quelle che hanno raggiunto l’1.5 di magnitudo sulla scala tellurica Richter: la prima ha coinvolto l’area di Spoleto poco dopo lo scoccare delle 2 di notte, mentre la seconda è sopraggiunto alle 5:38 in quel di Pesaro Urbino, a pochissima distanza dalla costa di Fano; ma – come dicevamo prima – in entrambi i casi non pare che ci siano stati danni, vittime o feriti, tanto che moltissimi non hanno neppure avvertito il tremore terrestre.
All’appello delle scosse di terremoto oggi rilevate in Italia ne troviamo anche altre otto, delle quali vale la pena soffermarci su quella che alle 7:03 di mattina è stata registrata in quel di Camerino (peraltro preceduta da un’altra alle 6:51 nella stessa zona) con una magnitudo di 1.3 sulla scala Richter, segnalandovi anche quelle da 1.2 registrata a Norcia e Gubbio ed – infine – quella da 1.1 che attorno alle 5:33 ha colpito l’area di Tramonti di Sopra.
Terremoto oggi in Indonesia: raggiunta nella notte una magnitudo di 5.9
Lasciandoci la nostra bella Italia alle spalle – ma a fronte di nuove scosse torneremo ovviamente a segnalarvele tra queste righe – è interessante ore soffermarci sulle citate scosse di terremoto oggi registrate all’estero partendo da quella che poco prima dell’una di notte italiana (e là erano le 19:59 di sera) ha colpito violentemente l’area di San Juan in Argentina con una magnitudo di addirittura 5.7 sulla scala Richter, ben compensata – fortunatamente – da una profondità di 106 km rispetto al suolo terrestre.
Similmente, alle 5:24 (circa mezzogiorno e mezzo nell’ora locale) i sismografi italiani dell’Ingv hanno registrato anche una seconda violenta scossa di terremoto nelle acque territoriali dell’Indonesia – precisamente nei pressi dell’isola di Halmahera – con una magnitudo di addirittura 5.9 sulla scala sismica; il tutto seguito poche ore dopo (ovvero alle 8:32) da una scossa nella stessa identica area da 5.8 di intensità.