Un terremoto di magnitudo 3.8 ha scosso questa notte la Calabria, ed in particolare la provincia di Reggio e Vibo Valentia. Il sisma si è verificato a San Pietro di Caridà, ad una profondità di 10 chilometri, ed è stato avvertito in maniera indistinta dalla popolazione locale, e non solo, anche se fortunatamente non ha provocato danni ne feriti. Sui social sono numerosi i messaggi riguardanti l’evento, ed in particolare su Twitter, dove i cinguettii si sprecano. «Ci mancava pure il terremoto qui in Calabria – scrive un utente – ca* che paura». E ancora: «Spero che in Calabria stiate tutti bene». Di poche parole ma incisivo quest’altro utente: «Mi* che botta», mentre qualcun altro si preoccupa per gli amici di Reggio e dintorni: «rega 3.8 tutto bene amici calabresi?». Un altro ha invece scritto un messaggio, forse riferendosi alla sua personale delusione per le elezioni: «Come se non bastasse, c’è stato anche il terremoto a Reggio Calabria. Mi dispiace tantissimo, mi dispiace per voi, per tutti le persone che sono rimaste vittima di tutti i terremoti che ci sono stati, per l’inquinamento, per gli animali, per tutto». Probabilmente si allaccia al discorso elettorale anche questo post: «È stata una notte difficile per molti versi». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TERREMOTO A REGGIO CALABRIA M 3.8
Terremoto Reggio Calabria, due scosse nel giro di pochi minuti registrati dalla Sala Sismica Ingv Roma: sisma di magnitudo 3.8 (coordinate geografiche (lat, lon) 38.5, 16.14 ad una profondità di 10 km) all’1.31 e sisma di magnitudo 2.3 (coordinate geografiche (lat, lon) 38.49, 16.15 ad una profondità di 10 km) all’1.33. Entrambi i terremoti hanno avuto come epicentro 3 km SE San Pietro di Caridà (RC). Ecco l’elenco dei comuni più vicini all’epicentro: Dinami, Serrata, Galatro, Candidoni, Laureana di Borrello, Giffone, Maropati, Feroleto della Chiesa, Acquaro, Anoia, Dasà, Arena, Cinquefronti, Melicucco, Polistena, Gerocarne, San Giorgio Morgeto, Sorianello, Soriano Calabro, Fabrizia, Rosarno, Mileto, San Calogero, Francica, Mongiana, Cittanova, Mammola, San Costantino Calabro, Filandari, Ionadi, Pizzoni e Rombiolo.
TERREMOTO REGGIO CALABRIA, NON SONO STATI REGISTRATI FERITI
Per il momento, come sottolineato dai colleghi de Il Messaggero, non sono stati registrati feriti o danni ad edifici e strutture. Come spesso accade in questi casi, è scattato il tam tam social: allarme tra la popolazione, con molti residenti che hanno lasciato le loro case per motivi di sicurezza. Diverse le chiamate ricevute dai vigili del fuoco ma la situazione sembra essere sotto controllo. Oltre a Reggio Calabria e dintorni, soprattutto a Catanzaro ed a Lamezia Terme, il terremoto è stato avvertito anche in provincia di Messina. Già recentemente, precisamente ad inizio aprile, Reggio Calabria è stata colpita da tre scosse di terremoto in rapida successione: sismi che hanno interessato le zone tra Terreti, Arasì, Straorino, Pavigliana, Mosorrofa, Armo e Cardeto.