TERREMOTO OGGI A RIMINI: SCOSSA M 2.4 RICHTER, I COMUNI COINVOLTI

È una domenica “sismica” piuttosto convulsa quella in corso d’opera per questo torrido 24 luglio 2022: il terremoto avvenuto oggi in Riviera Romagnola fa il paio con quello della Toscana, del Mar Tirreno e con quelli oltre confine in Francia e Croazia. Una premessa vale per tutti anche quest’oggi: per fortuna non vi sono segnalati danni particolari, né tantomeno vittime o feriti per le scosse sismiche segnalate fino ad ora in Italia e appena fuori dal nostro Paese.



Ciò non toglie che vibrazioni e segnalazioni lievi vengono fatte specialmente per quanto riguarda il sisma avvenuto in Croazia stamane: per il resto, la scossa più alta di giornata in arrivo dalla Costa Romagnola non produce affatto scenari drammatici. Terremoto di grado Richter M 2.4 avvenuto alle ore 16.40 presso le province di Rimini e Forlì-Cesena: ad una profondità di ipocentro pari a 34 km sotto il livello del terreno, l’epicentro viene valutato a 1 km dal comune di Bellaria-Igea Marini, con vicini anche altri Comuni come San Mauro Pascoli, Gatteo, Cesenatico, Savignano sul Rubicone, Santarcangelo di Romagna, Gambettola, Rimini, Montiano, Cervia, Cesena, Verucchio.



TERREMOTO IN FRANCIA E IN CROAZIA: I DATI INGV

Dalla Romagna alla Toscana, cambiando versante e litorale del Paese, lo scenario in tempo reale monitorato dall’INGV segnala un terremoto di grado 2.0 avvenuto alle prime luci dell’alba nella provincia di Grosseto e Siena. Il sisma, anche qui senza alcuna conseguenza, viene valutato con ipocentro molto superficiale a 8 km sotto il livello del terreno. L’epicentro invece è stato individuato nel comune di Montieri, circa 1 km dal punto di origine del terremoto: altri Comuni vicino all’epicentro sono Chiusdino, Monterotondo Marittimo, Castelnuovo di Val di Cecina, Radicondoli, Monticiano, Massa Marittima, Roccastrada.



Alle ore 4.26 è stato invece segnalato un sisma di grado M 2.1 Richter in Francia, a circa 90 km da Cuneo nel Parco naturale del Queyros: zero segnalazioni, a differenza di quanto avvenuto invece in Croazia dove qualche vibrazione è stata avvertita dopo il terremoto “esploso” al di là del confine italiano tra Fiume e Karlovac. Magnitudo 3.9, ipocentro a 3 km di profondità e qualche vibrazioni avvertita ai piani alti dei Comuni coinvolti vicino all’epicentro croato.