Una serie di scosse di terremoto si sono verificate oggi in Sicilia. Come sempre è l’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ad aggiornare i dati sui movimenti tellurici in Italia, e in merito alle scosse siciliana sono stati segnalati tre sismi superiori alla magnitudo 2.0 fra le 2:58 e 3:29 della notte da poco passata, quella fra martedì 17 e mercoledì 18 novembre 2020. L’evento più significativo è stato quello delle ore 3:06 verificatosi a 9 chilometri a nord dalla località di Troina, in provincia di Enna. Si è trattato di una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 sulla scala Richter, localizzata dalla Sala Sismica INGV-Roma con coordinate geografiche pari a 37.86 gradi di latitudine e 14.59 di longitudine, mentre la profondità è stata di 38 chilometri sotto il livello del mare. Non sono stati segnalati per ora danni a cose ne tanto meno dei feriti, ma l’evento è stato chiaramente avvertito anche perchè è stato anticipato da una scossa di magnitudo 2.2 e seguito da un’altra della stessa potenza.
TERREMOTO OGGI ANCHE IN PROVINCIA DI PISTOIA
I tre terremoti siciliani non sono stati gli unici verificatisi oggi e segnalati dall’Ingv. Durante la scorsa notte ha tremato anche la regione Toscana, e di preciso la provincia di Pistoia, ha tremato. L’Istituto ha rilevato un sisma di magnitudo 2.0 gradi sulla scala Richter localizzato a sei chilometri a sud est di Sambuca Pistoiese, alle ore 4:52 di oggi, mercoledì 18 novembre. L’evento tellurico ha avuto coordinate geografiche (lat, lon) 44.07, 11.05 ad una profondità di 10 km, e anche in questo caso non sono stati segnalati danni ne tanto meno feriti. Il terremoto toscano è stato avvertito dai comuni limitrofi l’epicentro, leggasi Cantagallo, Vernio, Castel di Casio, Alto Reno Terme, Camugnano, Castiglione dei Pepoli, Viano e Montale, mentre, a livello di città, si segnala la presenza di Pistoia, Prato, Firenze, Lucca e Bologna, in un raggio massimo di 50 chilometri dalla zona del terremoto.