Attimi di grande paura quelli vissuti nel primo pomeriggio di oggi a Correggio (Reggio Emilia), dove si è verificato un terremoto di magnitudo 3.4 sulla scala Richter avvertito in maniera distinta oltre che nei comuni limitrofi anche in provincia di Modena, Parma e Bologna. Tra gli aspetti che hanno contribuito ad alimentare la situazione di panico anche il blackout che ha avuto luogo in particolare nel Modenese. Come riferito da Il Messaggero, in molti comuni della provincia si è verificata un’interruzione di corrente risoltasi per fortuna senza conseguenze. Dal comune dell’epicentro, Correggio, la sindaca Ilenia Malavasi ha dichiarato poco dopo il sisma all’Ansa: “La scossa si è sentita. È durata pochissimo ed è stata di tipo sussultorio, i lampadari non si sono mossi. Al momento non ci risultano danni, anche se sono scattati diversi allarmi nelle aziende. Ci siamo immediatamente attivati precauzionalmente coi nostri tecnici e la protezione civile. Stiamo già mettendo in atto in questi minuti tutte le verifiche opportune su edifici pubblici e in particolare sulle scuole”. (agg. di Dario D’Angelo)
TERREMOTO M 3.4 A CORREGGIO
Nuovo terremoto oggi in Italia, questa volta in Emilia-Romagna: alle 14.31 è stata registrata una scossa di magnitudo 3.4 a Correggio, provincia di Reggio Emilia. Il sisma – con coordinate geografiche (lat, lon) 44.77, 10.78 ad una profondità di 6 km – non avrebbe provocato feriti o danni, ma sono attese conferme dalle autorità a stretto giro di posta. Come spesso accade in questi casi, è scattato il tam tam social ma la situazione sarebbe sotto controllo. Oltre Correggio, anche altri comuni del reggiano hanno registrato indistintamente il sisma: parliamo di San Martino in Rio, Rio Saliceto, Carpi, Campagnola Emilia, Bagnolo in Piano, Novellara, Campogalliano, Fabbrico, Soliera, Rubiera, Rolo, Cadelbosco di Sopra, Reggiolo e Novi di Modena. Il terremoto è avvenuto a 14 chilometri di distanza da Reggio Emilia. Attese novità a breve. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
TERREMOTO OGGI AD ALESSANDRIA, M 2.2
Due le scosse di terremoto che si sono verificate nella nottata di oggi in Italia. Partiamo dall’ultima, quella che ha interessato il Piemonte. Come comunicato dai professionisti dell’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, più comunemente noto come Ingv, l’evento tellurico di magnitudo 2.2 gradi, ha avuto come epicentro il comune di Belforte Monferrato, in provincia di Alessandria (siamo sul confine con la Liguria). Le coordinate geografiche precise del sisma sono state 44.6 gradi di latitudine e 8.65 di longitudine, mentre l’ipocentro, la profondità, è stato individuato 9 chilometri sotto il livello del mare. Il terremoto di questa notte in Piemonte ha interessato numerosi comuni, leggasi Rossiglione, Ovada, Molare, Tagliolo Monferrato, Lerma, Cremolino, Cassinelle, Campo Ligure, Casaleggio Boiro e Rocca Grimalda. Le città più vicine all’epicentro sono state invece Genova, Savona, Alessandria ed Asti, che distano al massimo una cinquantina di chilometri. La scossa avvenuta questa notte in Piemonte non ha causato danni ne feriti.
SCOSSA DI TERREMOTO OGGI ANCHE IN VENETO
Un’altra scossa è stata registrata alle ore 1:39 della notte passata in Veneto, precisamente nel comune di Barbona, provincia di Padova. L’evento tellurico ha avuto una magnitudo di 2.0 gradi sulla scala Richter, con coordinate geografiche pari a 45.11 gradi di latitudine e 11.65 di longitudine, mentre la profondità è stata di 2 chilometri sotto il livello marino. Numerosi i comuni che hanno avvertito la scossa, come ad esempio Lusia, Sant’Urbano, Lendinara, Vescovana, Villanova del Ghebbo, Villa Estense, Granze, Costa di Rovigo, Vighizzolo d’Este e molti altri ancora. Le città più vicine sono state invece Rovigo, Ferrara, Padova e Vicenza, dislocate in un raggio massimo di cinquanta chilometri dall’epicentro. Anche in questo caso il terremoto non ha provocato alcun danno ne feriti.