Andiamo a scoprire come da copione, quali sono state le principali scosse di terremoto avvenute quest’oggi sulla penisola italiana e per farlo ci aiutiamo con i professionisti dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che si occupa appunto di studiare tutti i movimenti tellurici d’Italia e non solo. L’ultimo sisma significativo é avvenuto alle ore 3:14 di questa notte, sul confine fra l’Italia e la Svizzera, non troppo lontano dalla Valle D’Aosta. Si é trattato di un terremoto che ha avuto una magnitudo pari a 2.7 gradi sulla scala Richter, quindi, di moderata entità, e che ha avuto come epicentro le coordinate 46.04 di latitudine e 7.33 di longitudine. L’ipocentro, la profondità, é stato invece localizzato a 10 chilometri sotto il livello del mare. L’Ingv segnala come comune più vicino all’epicentro quello di Bionaz, in provincia di Aosta, mentre non vengono segnalate città importanti nelle vicinanze, ad eccezione ovviamente del capoluogo aostano.
TERREMOTO ANCHE IN UMBRIA, PERUGIA
Il terremoto di questa notte sul confine fra Italia e Svizzera, vista la sua moderata entità, non ha comunque provocato danni a strade o a edifici, né tanto meno feriti. L’Ingv segnala un’altra scossa, avvenuta nella notte appena passata, quella fra venerdì 29 e sabato 30 novembre, precisamente in quel di Montone, in provincia di Perugia (Umbria). Si é trattato di un sisma che ha avuto una magnitudo di 2.1 gradi sulla scala Richter, con coordinate geografiche pari a 43.37 gradi di latitudine e 12.39 di longitudine, mentre la profondità é stata localizzata a 8 chilometri sotto il livello del mare, quindi decisamente superficiale. Oltre a Montone, i comune più vicini al sisma sono stati quelli di Umbertide, Pietralunga e Gubbio, mentre in un raggio di poco più di 50 chilometri dall’epicentro troviamo le città di Perugia, Arezzo (Toscana) e Foligno. Anche in questo caso, come per il sisma sul confine, non si sono verificati danni o feriti.