Quali sono state le scosse di terremoto che si sono verificate oggi, giovedì 18 aprile 2024? Andiamo a scoprirlo assieme come sempre visionando il bollettino dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Secondo quanto comunicato, l’ultimo evento sismico è stato quello segnalato a Montemonaco, in provincia di Ascoli, alle ore 10:19 di oggi, un sisma con una magnitudo di 2.1 gradi sulla scala Richter. Un’altra scossa è stata segnalata a due chilometri a nord est della località di ontefalco, in provincia di Perugia, nella regione Umbria.
Si è trattato di un evento tellurico che ha avuto una magnitudo di 1,7 gradi sulla scala Richter, registrato dalla Sala Sismica INGV-Roma nella notte passata, precisamente alle ore 3:08 fra mercoledì 17 e giovedì 18 aprile 2024. Le sue coordinate geografiche sono state 42.9070 gradi di latitudine, 12.6780 di longitudine, e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare. In zona sono stati individuati i comuni di Foligno, Bevagna, Trevi, Castel Ritaldi, Spello e Gualdo Cattaneo, tutti della provincia di Perugia. La città con almeno 50mila abitanti più vicina al sisma è risultata essere proprio Foligno, distante 6 chilometri dall’epicentro, con Perugia più staccata a 32, quindi Terni a 39, Viterbo a 72, poi L’Aquila a 85, infine Teramo e Arezzo.
TERREMOTO OGGI NEL MAR TIRRENO: I DETTAGLI INGV
Un’altra scossa di terremoto è stata localizzata dall’Ingv nel mar Tirreno Meridionale, in mare aperto, lontano dalla terraferma. In questo caso si è trattato di un evento tellurico con una magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter, registrato dalla Sala Sismica INGV-Roma alle ore 4:42 della notte scorsa. Le sue coordinate geografiche sono state 38.4460 gradi di latitudine, 15.5840 di longitudine e una profondità di 126 chilometri sotto il livello del mare, quindi un ipocentro decisamente importante.
L’Ingv ha fatto inoltre sapere che “Nessun comune italiano entro 20 km dall’epicentro”, è stato individuato, mentre la città con almeno 50mila abitanti più vicina al sisma è risultata essere Messina, a 28 chilometri di distanza, con Reggio Calabria a38, quindi Lamezia Terme a 87, poi Acireale a 100. Le scosse di terremoto segnalate su questa pagina non hanno causato danni o feriti.