Una forte scossa di terremoto ha interessato nella giornata di oggi l’Austria. Nel dettaglio l’evento tellurico è stato registrato alle ore 1:59 locali, così come si legge sul sito dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, le 2:59 nel nostro Paese. Il terremoto di oggi in Austria ha avuto una magnitudo significativa, 4,7 gradi sulla scala Richter, e secondo i dati anche dell’USG, il servizio geologico statunitense, il sisma ha avuto un epicentro presso il comune di Schottwien, distante circa 90 chilometri da Vienna.
L’ipocentro, invece, è stato di soli 10 chilometri sotto il livello del mare, aspetto che ha ovviamente aumentato gli effetti dello stesso sisma. Al momento non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose, ma la cosa certa è che il terremoto è stato avvertito in maniera indistinta da tutti i residenti in zona, ovviamente spaventati. Come riferisce RaiNews il terremoto ha colpito un territorio dove i movimenti tellurici sono assolutamente molto rari anche se nell’ultimo periodo, nella zona del Tirolo, si è verificata una serie inconsueta di scosse.
TERREMOTO OGGI AUSTRIA: SCOSSA DI M 4.7. NELL’ULTIMO MESE UNA 60INA DI SCOSSE
I tremori sono iniziati in particolare dal 13 gennaio, e oltre a quella della notte scorsa di magnitudo 4,7 gradi se ne è registrata una lo scorso 23 gennaio di magnitudo 4,0, avvertita anche in Germania. Nella regione del Tirolo orientale della Pillerseetal, i sismografi hanno registrato più di 60 terremoti, anche se del totale solamente un terzo, circa una ventina, è stato avvertito dalla popolazione locale.
Secondo quanto riferito da una sismologa austriaca, si tratta di una serie di scosse assolutamente insolita, caratterizzata da movimenti consecutivi di magnitudo relativamente moderata. “In teoria, la situazione potrebbe calmarsi col tempo, ma è anche possibile che nelle prossime settimane si verifichino altri terremoti”, ha spiegato. L’ultima volta che si era verificata una scossa di terremoto simile in Austria era stato nel 1921, quando la terrà tremò per più di cinque mesi.