Dopo quelle registratesi in Irpinia, una nuova scossa di terremoto si è verificata nella serata di mercoledì 15 aprile in provincia di Piacenza, a Casella l’epicentro, con una magnitudo abbastanza importante di 3.5 registrata dalla Sala Sismica INGV-Roma. La scossa si è fatta registrare con precisione alle ore 22.02 con epicentro a 6 chilometri da Ferriere in provincia di Piacenza, con ipocentro a 4 chilometri di profondità. Segnalate diverse persone uscite per la paura dalle abitazioni ma fortunatamente non si sono fatti registrare danni a persone o cose. L’epicentro si trova a circa 50 chilometri da Piacenza ma pur essendo in Emilia Romagna, il grande comune più vicino è Genova a 46 chilometri di distanza. (agg. di Fabio Belli)
NUOVA SCOSSA A NUSCO, AVELLINO
Nuova scossa di terremoto registrata oggi a Nusco, provincia di Avellino: la Sala Sismica INGV-Roma ha registrato una scossa di magnitudo 3.1 alle ore 18.38. Il sisma – che ha coordinate geografiche (lat, lon) 40.86, 15.11 ad una profondità di 14 km – non avrebbe provocato feriti o danni a strutture, ma in tal senso sono attesi aggiornamenti da parte delle autorità locali. Come facile immaginare, è scattato il tam tam social per avvertire del terremoto nella zona irpina.
Questi i principali Comuni interessati dal sisma registrato a Nusco: Bagnoli Irpino, Lioni, Cassano Irpino, Montella, Torella dei Lombardi, Sant’Angelo dei Lombardi e Castelfranci. Poi, in una zona più distante ma ugualmente limitrofa all’epicentro, troviamo Rocca San Felice, Caposele, Montemarano, Teora, Villamaina, Calabritto, Castelvetere sul Calore e Morra De Sanctis. (Aggiornamento di MB)
TERREMOTO OGGI AD AVELLINO, M 3.3
Una scossa di terremoto di moderata entità si è verificata oggi in Italia. I professionisti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, noto più semplicemente come Ingv, hanno segnalato un movimento tellurico in Campania, in provincia di Avellino. L’evento è avvenuto pochi minuti fa, alle ore 7:35 di oggi, mercoledì 15 aprile, precisamente in località Nusco. La scossa è stata di magnitudo 3.3 gradi sulla scala Richter, ed ha avuto come coordinate geografiche precise 40.86 gradi di latitudine, 15.12 di longitudine, e una profondità di 11 chilometri sotto il livello del mare. Un sisma che è stata avvertito da numerose persone, la maggior parte delle quali già sveglie, e le segnalazioni sono giunte dai comuni limitrofi l’epicentro, leggasi Bagnoli Irpino, Lioni, Sant’Angelo dei Lombardi, Torella dei Lombardi, Montella, Castelfranci, Rocca San Felice e Caposele. Le città più vicine alla zona del sisma sono invece state Avellino, Battipaglia e Salerno, dislocate in un raggio massimo di 30/35 chilometri.
SCOSSA DI TERREMOTO IN PROVINCIA DE L’AQUILA
La scossa, come detto prima, è stata avvertita indistintamente e la paura è stata tanta, anche perchè la zona interessata è quella del famoso terremoto in Irpinia del 1980, uno dei più gravi della storia della nostra nazione. Fortunatamente, in base a quanto emerso fino ad ora, non si segnalano danni a edifici o strade, ne tanto meno persone coinvolte. Quello in provincia di Avellino è l’unico terremoto di oggi in Italia, in precedenza si era verificata una scossa nel pomeriggio di ieri, martedì 14 aprile. Alle ore 15:48 aveva tremato il comune di Lecce nei Marsi, in provincia di L’Aquila (in Abruzzo). L’evento tellurico è stato di magnitudo 2.4 gradi, con una profondità di 14 chilometri sotto il livello del mare. I comuni limitrofi che hanno avvertito la scossa sono stati Gioia dei Marsi, Bisegna, Ortucchio, Villavallelonga e Ortona dei Marsi, mentre a livello di città L’Aquila, Chieti e Pescara, sono quelle più vicine. Anche in questo caso non si sono verificati danni e feriti.