Una serie di scosse di terremoto si sono verificate oggi in Emilia Romagna. La più forte, secondo i dati della Sala Sismica di Roma dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), è stata registrata alle ore 02:49 della notte con epicentro a Gaggio Montano, in provincia di Bologna, con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1870, 10.9370 ad una profondità di 62 km. L’episodio è stato di M 2.2 sulla scala Richter.



Altre due scosse, una alle 23:02 di ieri sera e una alle 03:35 della notte, si sono verificate invece in provincia di Rovigo. La prima, di M 2.3 sulla scala Richter, ha avuto come epicentro il Comune di Salara, con coordinate geografiche (lat, lon) 44.9990, 11.4070 ad una profondità di 10 km. La seconda, di M 2.1 sulla scala Richter, ha avuto invece come epicentro il Comune di Calto, con coordinate geografiche (lat, lon) 45.0040, 11.3410 ad una profondità di 13 km. Infine, ci sono stati anche altri due episodi di M di poco superiore al 2.0. Uno alle ore 04:43 sulla Costa Calabra nord occidentale, nei pressi di Scalea, con coordinate geografiche (lat, lon) 39.8110, 15.7530 ad una profondità di 14 km. L’altro alle ore 06:30 nel Mar Ionio Settentrionale, lontano da qualsiasi Comune.



TERREMOTO OGGI: LE SCOSSE ALL’ESTERO

Andando oltre i confini dell’Italia, delle scosse di terremoto ben più gravi sono state evidenziate dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) all’estero. È il caso di quella di M 5.8 che ha colpito questa mattina, alle ore 05:41 italiane (15:51 ora locale), la Papua Nuova Guinea. L’epicentro è stato registrato con coordinate geografiche (lat, lon) -3.5510, 151.1930 ad una profondità di 15 km.

Non è tuttavia la prima volta che questa zona, fortemente sismica a causa dell’attrito tra le placche tettoniche, viene colpita da episodi di questo genere. Lo scorso 7 ottobre c’era stato un terremoto di M 6.7. In genere però i danni sono pochi. Il motivo è da ricondurre al fatto che al di fuori delle grandi città la maggior parte della Papua Nuova Guinea è scarsamente popolata e gli edifici sono generalmente in legno.