La scossa di terremoto che si è registrata questa notte, poco dopo la 00:30 di oggi, venerdì 17 gennaio, in provincia di Catanzaro, ha indotto le autorità a chiudere le scuole per le opportune verifiche. Stando a quanto riferito in queste ultime ore dall’edizione online del Corriere della Sera, gli istituti scolastici di ogni grado chiusi sono quelli dei comuni di Albi, Pentone, Magisano e Zagarise. Rimangono invece aperte le scuole della città di Catanzaro. Nelle prossime ore i vigili del fuoco e i carabinieri effettueranno tutte le opportune verifiche agli edifici delle scuole suddette, per controllare che gli stessi non abbiano subito alcun danno a seguito della scossa di magnitudo 4.0 della notte. La cosa certa è che la popolazione residente nella zona ha vissuto una notte di terrore, e sono molti coloro che hanno preso d’assalto i centralini dei vigili del fuoco, e nel contempo, che si sono riversati sulle strade, spaventati. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TERREMOTO OGGI CATANZARO M 4.0: TREMA LA CALABRIA
Un terremoto si è abbattuto oggi in Calabria, in provincia di Catanzaro, precisamente nella zona sud del Parco Nazionale della Sila. La scossa, di intensità 4 sulla scala Richter, è stata nettamente percepita dalla popolazione che a mezzanotte e 37 è stata svegliata di soprassalto. La profondità dell’ipocentro – poco meno di 8 km, per la precisione 7.8 – ha contribuito a far percepire maggiormente il sisma, anche se fortunatamente non si hanno notizie di danni a cose e a persone. I comuni coinvolti a meno di 10 km di distanza dall’epicentro sono Albi, Taverna, Magisano, Sorbo San Basile, Fossato Serralta, Zagarise, Pentone. E i comuni tra i 10 km e i 20 km sono Sellia, Cicala, Sersale, Cerva, Gimigliano, Petronà, Carlopoli, Panettieri, Simeri Crichi, San Pietro Apostolo, Cotronei, Andali, Soveria Simeri, Mesoraca, Petilia Policastro, Belcastro, Tiriolo, Bianchi, Serrastretta, Miglierina, Colosimi, Catanzaro, Marcellinara, Cropani, Amato, Parenti, Settingiano.