Dopo i sismi registrati ieri a San Nicandro Garganico (provincia di Foggia), nel Tirreno Meridionali e sul confine tra Italia e Austria, torniamo a parlare di terremoto. Oggi in Italia sono stati registrati due eventi naturali tra centro e sud Italia. Nessuna delle due scosse ha preoccupato particolarmente, considerando la bassa intensità, ma c’è grande preoccupazione per possibili nuovi episodi.
Il primo terremoto è stato registrato alle ore 4.00 di notte con epicentro a Campello sul Clitunno, provincia di Perugia con coordinate geografiche (lat, lon) 42.7960, 12.7590 ad una profondità di 11 km. Il sisma di magnitudo 2.2 è stato localizzato da Sala Sismica INGV-Roma ed è stato annotato nei pressi dei seguenti comuni: Spoleto, Castel Ritaldi, Vallo di Nera, Trevi, Sant’Anatolia di Narco. A poco più di dieci chilometri dall’epicentro, segnaliamo Scheffino, Cerreto di Spoleto, Montefalco, Giano dell’Umbria, Poggiodomo, Sellano e Foligno.
TERREMOTO OGGI: SCOSSA IN PROVINCIA DI RIETI
Il terremoto con epicentro a Campello sul Clitunno non ha provocato danni o feriti, ma c’è stata un po’ di apprensione per la scossa avvenuta in piena notte. Discorso simile anche per l’altro terremoto che ha interessato il territorio italiano, con epicentro nel Lazio. Il sisma è avvenuto a Borgo Velino, in provincia di Rieti, alle ore 4.38, con coordinate geografiche (lat, lon) 42.3940, 13.0820 ad una profondità di 10 km. La scossa, localizzata da Sala Sismica INGV-Roma è stato avvertito in diverse zone del territorio, vi riportiamo alcuni comuni in particolare: Antrodoco, Castel Sant’Angelo, Micigliano, Cittaducale, Concerviano, Petrella Salto, Borbona, Cagnano Amiterno, Scoppito, Posta, Fiamignano e Longone Sabino. Le città più imponenti più vicine al luogo del terremoto sono L’Aquila (distante 27 chilometri) e Terni (distante 40 chilometri).