Tante piccole scosse di terremoto, tutte leggere, quelle che sono state localizzate nella giornata di oggi dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Nelle ultime ore nessun evento tellurico ha superato la magnitudo di 2.5 gradi sulla scala Richter e quello più importante è avvenuto in Sicilia, a 10 chilometri a ovest del comune di Milo, in provincia di Catania e ai piedi del vulcano Etna. Il sisma è stato segnalato la scorsa notte alle ore 2:57, ed ha avuto una magnitudo di 2.1 gradi sulla scala Richter, localizzato a 21 chilometri da Acireale e a 28 da Catania. Alle ore 1:53, invece, è stata registrata una scossa di terremoto in mare, nel Tirreno Meridionale, non troppo distante dalla costa siciliana e da quella calabrese.
Il sisma ha avuto una magnitudo di 1.9 gradi sulla scala Richter, localizzato ad una cinquantina di chilometri da Messina e 65 da Reggio Calabria, non troppo distante quindi dallo Stretto. Segnaliamo anche un’ultima scossa di terremoto di oggi, quella leggera di Radicondoli, nel senese, avvenuta alle ore 3:56 e con una magnitudo di 1.6 gradi sulla scala Richter. Il terremoto è stato localizzato a 28 chilometri da Siena e a 49 da Grosseto.
TERREMOTO, LE SCOSSE AVVENUTE IERI
Infine, per quanto riguarda le scosse di terremoto avvenute non oggi ma ieri e che non vi avevamo segnalato in precedenza, spazio ad una scossa di terremoto avvenuta a tre chilometri a ovest di Santa Caterina dello Ionio, in Calabria a 41 chilometri da Catanzaro e a 50 da Lamezia Terme.
Una scossa che ha avuto una magnitudo di 2.5 gradi sulla scala Richter, la stessa potenza di quella avvenuta a Bocchigliero, in provincia di Cosenza, registrata sempre nella giornata di ieri e zona dove negli ultimi giorni sono state diverse le scosse di terremoto, compresa una di magnitudo 5.0 gradi, fortunatamente senza alcuna conseguenza. Registrato infine una sisma in Messico con una magnitudo di 5.7 gradi sulla scala Richter quando in Italia erano le 21:03 della serata di ieri: in quest’ultimo caso non sono stati segnalati danni ne tanto meno dei feriti.