E’ mercoledì 12 giugno 2024 e anche oggi andremo a fare il punto su quali siano state le principali scosse di terremoto che sono state localizzate sul nostro territorio nelle ultime ore. Come sempre facciamo affidamento sul bollettino dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, secondo cui è stato localizzato un sisma a 11 chilometri a nord del comune di Regalna, nella provincia di Catania, in Sicilia.
Si è trattato di un movimento tellurico che ha avuto una magnitudo di 2.2 gradi sulla scala Richter e che è stato localizzato dalla Sala Operativa INGV_OE (Catania). Il sisma è avvenuto nella notte scorsa, fra l’11 e il 12 giugno 2024, alle ore 4:15 ed è stato individuato in una zona con coordinate geografiche pari a 37.7280 gradi di latitudine, 14.9330 di longitudine e una profondità di 12 chilometri sotto il livello del mare. In zona sono stati individuati i comuni di Bronte, Biancavilla, Adrano, Maletto e Santa Maria di Licodia, mentre la città con almeno 50mila abitanti più vicina alla zona del terremoto è risultata essere Acireale, distante 24 chilometri dall’epicentro, con Catania a 28, quindi Messina a 75.
TERREMOTO OGGI MAR IONIO, I DETTAGLI INGV
Sempre l’Ingv ha segnalato nella giornata di oggi un’altra scossa di terremoto, questa volta localizzata in mare aperto, nel Mar Ionio Settentrionale, non troppo distante dalla regione Calabria. In questo caso il sisma ha avuto una magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter ed è stato localizzato sempre durante la notte passata, precisamente alle ore 4:42.
Le sue coordinate geografiche, come riferito dalla Sala Sismica INGV-Roma, sono state 37.9600 gradi di latitudine, 16.9580 di longitudine e una profondità di 44 chilometri sotto il livello del mare, mentre in zona, l’Ingv ha fatto sapere che “Nessun comune italiano entro 20 km dall’epicentro”, è stato registrato, essendo appunto il sisma distante dalla costa. Viene inoltre specificato che “Nessun comune italiano entro 100 km dall’epicentro con almeno 50000 abitanti”, è stato localizzato e vale quindi lo stesso discorso di sopra.