Andiamo a fare il punto anche oggi, lunedì 30 gennaio 2023, su quali sono state le scosse di terremoto che si sono verificate principalmente nel nostro Paese. Secondo quanto comunicato dall’Ingv attraverso il suo consueto bollettino aggiornato live, in tempo reale, l’ultimo evento tellurico importante registrato è stato quello localizzato ancora una volta a Cesenatico, in Emilia Romagna. L’evento tellurico è stato di magnitudo 2.5 gradi sulla scala Richter ed è avvenuto di preciso a 5 chilometri a ovest del comune romagnolo, alle ore 3:50 della notte passata, fra domenica 29 e lunedì 30 gennaio 2023.



Il sisma è stato localizzato in una zona con coordinate geografiche pari a 44.1810 gradi di latitudine, 12.3370 di longitudine, e una profondità di 19 chilometri sotto il livello del mare, mentre la località più vicina in zona è risultata essere Gambettola, in provincia di Forlì-Cesena, seguita da Gatteo Mare, Cervia e San Mauro Pascoli. A livello di città, invece, si segnala Cesena a nove chilometri di distanza, con Rimini più staccata a 23, quindi Forlì a 24, Ravenna 29 e infine Faenza a 38. Cesenatico che ha tremato anche un’altra volta la scorsa notte, alle ore 3:23 con una magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter: due movimenti tellurici che comunque non hanno causato danni ne tanto meno dei feriti.



TERREMOTO OGGI IN CINA E A MALTA: TUTTI I DETTAGLI INGV

L’INGV ha segnalato anche altre scosse di terremoto importanti nella giornata di oggi, ma non in Italia. Una è stata localizzata in Cina, precisamente a Xinjiang, ed ha avuto una magnitudo di 5.8 gradi sulla scala Richter. Il sisma è avvenuto alle ore 5:49 di questa mattina, quando in Italia era poco prima dell’una di notte, le 00 e 49 minuti. Le sue coordinate geografiche sono state 39.9020 gradi di latitudine, 82.3930 di longitudine e una profondità, il cosiddetto ipocentro, di 10 chilometri sotto il livello del mare.

La seconda scossa di terremoto registrata oggi dall’Ingv fuori dai confini nazionali è stata quella localizzata a Malta con una magnitudo di 4.2 gradi sulla scala Richter. In questo caso l’evento è avvenuto alle 2:02 di notte, e localizzato in un epicentro con coordinate geografiche pari a 34.8060 gradi di latitudine, 14.1950 di longitudine, e una profondità di 16 chilometri sotto il livello del mare.