Una nuova scossa di terremoto è stata registra quest’oggi in Italia. L’evento sismico è avvenuto di preciso alle ore 11:01 di stamane, in provincia di Palermo. I dettagli della scossa sono forniti come sempre dai professionisti dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che registra e classifica tutti i movimenti tellurici d’Italia e non solo. Le coordinate geografiche della scossa sono state 37.73 gradi di latitudine e 14.25 di longitudine, mentre la profondità è stata di 55 chilometri sotto il livello del mare. L’epicentro è stato localizzato nel comune di Gangi, nel palermitano, ma ha riguardato da vicino anche i paesi di Sperlinga, Alimena, Bompietro, Nicosia, Petralia Soprana, Calascibetta, Blufi e Leonforte. Caltanissetta dista invece 30 chilometri dall’epicentro, seguita da Gela e da Agrigento, che distano circa 70 chilometri. Il sisma di stamane in Sicilia ha avuto una magnitudo di 2.0 gradi sulla scala Richter, e vista la sua moderata entità non ha causato danni ne tanto meno dei feriti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TERREMOTO OGGI CONFINE ITALIA-SVIZZERA M 2.1
Una scossa di terremoto si è verificata quest’oggi lungo il confine fra l’Italia e la Svizzera. L’evento si è verificato nella notte appena passata, quella fra giovedì 13 e venerdì 14 febbraio, precisamente alle ore 4:13. Il sisma è stato di magnitudo 2.1 gradi sulla scala Richter, e le coordinate geografiche precise comunicate dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia sono state di 46.34 gradi di latitudine e 8.11 di longitudine. La profondità, l’ipocentro, è stata invece individuata 10 km sotto il livello del mare. La scossa ha riguardato da vicino i comuni di Trasquera, Vaceno, Varzo e Prema, paesi che sono dislocati in Piemonte, in provincia di Verbania. A livello di città, invece, si segnalano Varese, Gallarate, Como e Busto Arsizio, in un raggio massimo di circa 100 chilometri dall’epicentro. Non ci sono notizie di danni o feriti a seguito del sisma odierno.
TERREMOTO IN SICILIA E IN CALABRIA
Un’altra scossa si è verificata nella tarda serata di ieri nel mar Tirreno meridionale. Come comunicato dalla sala sismica Ingv in Roma, si è trattato di un evento di magnitudo 3.0 gradi avvenuto in mare aperto, con coordinate geografiche di 38.38 gradi di latitudine e 12.21 di longitudine, mentre la profondità è stata di dieci chilometri sotto il livello del mare. Il terremoto di ieri è stato registrato alle ore 22:49, lontano dalla terra ferma. Non esistono comuni dislocati in un raggio di 20 chilometri, mentre le città più vicine sono Trapani, Marsala e Mazara del Vallo, note cittadine siciliane dislocate fra i 50 e i novanta chilometri dall’epicentro. Anche in questo caso non si sono verificati danni ne tanto meno dei feriti. Infine segnaliamo un’ultima scossa, sempre nel sud Italia, questa volta sulla costa ionica crotonese della Calabria. L’evento è stato registrato alle ore 15:34 di ieri pomeriggio, con una magnitudo pari a 2.2 gradi sulla scala Richter e una profondità di 11 chilometri sotto il livello del mare. Anche in questo caso non sono stati registrati danni ne feriti.