Facciamo il punto come ogni giorno anche oggi, giovedì 22 dicembre 2022, sulle scosse di terremoto che si sono registrate in Italia e non solo. Stando a quanto fatto sapere dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’ultimo evento tellurico importante è quello che si è verificato nella regione Calabria, precisamente a 6 chilometri della località di Longobucco, in provincia di Cosenza. Il terremoto ha avuto una magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter ed è stato localizzato alle ore 5:04 di oggi, giovedì 22 dicembre 2022. Le coordinate geografiche del sisma sono state 39.4990 gradi di latitudine, 16.6150 di longitudine, e una profondità di 31 chilometri sotto il livello del mare.
A livello di comuni limitrofi, invece, la Sala Sismica INGV-Roma segnala Paludi, Rossano, Cropalati, Caloveto e Corigliano Calabro, tutti paesi della provincia di Cosenza, e proprio Cosenza è risultata essere la città più vicina all’epicentro, distante 38 chilometri, con Lamezia Terme più staccata a 64, quindi Crotone alla stessa distanza e infine Catanzaro a 66 chilometri. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha segnalato un’altra scossa di terremoto nella giornata di ieri, e ancora una volta il sisma è stato individuato nella regione Marche, leggasi lungo la Costa Marchigiana Pesarese, in provincia di Pesaro Urbino.
TERREMOTO OGGI PESARO: NUOVA SCOSSA NELLE MARCHE
L’evento tellurico è stato registrato alle ore 3:29 della notte scorsa, e in una zona con coordinate geografiche pari a 43.9510 gradi di latitudine, 13.3230 di longitudine, e una profondità di 5 chilometri sotto il livello del mare. Come al solito, visto che il sisma si è verificato in mare aperto, non sono stati registrati comuni nei pressi dell’epicentro, mentre la città più vicina, stando a quanto fatto sapere dalla Sala Sismica INGV-Roma, è risultata essere Fano, distante 27 chilometri, con Pesaro più staccata a 33, quindi Ancona a 40, Rimini a 62 e infine Cesena a 89. Le due scosse di terremoto segnalate su queste pagine non hanno causato danni ne tanto meno dei feriti.