Le scosse di terremoto oggi segnalate dall’Ingv sono state decisamente in numero ridotto rispetto agli scorsi giorni, quando gli eventi sismici si erano di fatto moltiplicati. Tutto merito della zona dei Campi Flegrei che fortunatamente ha smesso di tremare dopo un lunghissimo sciame sismico cominciato di fatto sabato scorso e che ieri ha registrato gli ultimi strascichi. E’ stata infatti segnalata una scossa di magnitudo 1.2 gradi sulla scala Richter alle ore 20:14 di ieri sera e in precedenza una alle ore 16:15 di magnitudo 1.1. Situazione tranquilla anche nel resto della penisola, visto che la scossa di terremoto oggi principale è stata quella segnalata ad una settantina di chilometri da Crotone, nel mar Ionio settentrionale, con una magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter.
L’evento sismico è avvenuto alle ore 1:42 ed era stato anticipato un paio di ore prima da un’altra scossa simile, quella di magnitudo 2.5 gradi sulla scala Richter alle ore 23:35, a 47 chilometri da Crotone e a 90 da Catanzaro. Il resto delle scosse di terremoto oggi sono state decisamente leggere, come ad esempio quella avvenuta a tre chilometri a sud di Scandale, sempre nel crotonese, localizzata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, alle ore 1:59 della notte scorsa.
TERREMOTO OGGI, GLI EVENTI SISMICI PRINCIPALI
Il sisma, individuato vicino a San Mauro Marchesato e Cutro, ha avuto una magnitudo di 1.8 gradi sulla scala Richter, individuato a 14 chilometri da Crotone e a 38 da Catanzaro.
Segnaliamo infine una scossa di terremoto nella regione Marche, a un chilometro a nord di Monte Cavallo, in provincia di Macerata, un evento sismica registrato alle ore 3:44 della scorsa notte, con una magnitudo di 1.8 gradi sulla scala Richter. Il sisma è stato individuato vicino a Pieve Torina e Serravalle di Chienti, ad una ventina di chilometri da Foligno (in Umbria) e a 51 da Perugia.