Torniamo anche oggi ad analizzare le scosse di terremoto che si sono verificate in Italia e nel resto del mondo, e come sempre ci affidiamo al bollettino registrato live dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia d’Italia, che ogni giorno registra e analizza i vari terremoti. L’ultimo in ordine di tempo è quello che è avvenuto a 2 chilometri ad est della località di Umbriatico, in provincia di Crotone (siamo in Calabria).



Si è trattato di una scossa significativa in quanto ha avuto una magnitudo di 3.3 gradi sulla scala Richter. Il terremoto è avvenuto oggi alle ore 5:59, ed è stato individuato in una zona con coordinate geografiche pari a 39.3530 gradi di latitudine, 16.9450 di longitudine, e una profondità di 22 chilometri sotto il livello del mare. Secondo quanto segnalato dalla Sala Sismica INGV-Roma, in zona vi sono i comuni di Pallagorio, Carfizzi, San Nicola dell’Alto, Verzino e Melissa, mentre la città più vicina è risultata essere Crotone, distante 34 chilometri, quindi Catanzaro a 58, Cosenza a 60 e Lamezia Terme a 68.



TERREMOTO OGGI, DA CROTONE AD AVELLINO, TUTTE LE SCOSSE

Sempre a Umbriatico si è verificata un’altra scossa di terremoto oggi, precisamente alle ore 1:44 con una magnitudo di 2.1 gradi, mentre è stata di 2.4 gradi l’evento tellurico registrato in Sicilia, precisamente a quattro chilometri a nord ovest di Milo, in provincia di Catania.

In questo caso il terremoto è avvenuto alle ore 2:00 della notte passata, e classificato dalla Sala Operativa INGV_OE (Catania) con coordinate geografiche pari a 37.7460 gradi di latitudine, 15.0750 di longitudine, e una profondità di 5 chilometri sotto il livello del mare. Milo che è stata interessata anche da una scossa di magnitudo 2.2 gradi, mentre a Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, l’evento tellurico ha avuto una magnitudo di 2.3 gradi sulla scala Richter, e registrato alle ore 4:37 della notte appena passata. Tante le scosse di terremoto avvenute oggi quindi, ma nessuna che ha provocato gravi danni o comunque dei feriti.