E’ martedì 9 gennaio 2024 e anche oggi, come ogni giorno, andremo a fare il punto su quali siano state le principali scosse di terremoto verificatesi in Italia. Secondo quanto segnalato dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, attraverso il suo sito web, l’ultimo evento tellurico è stato quello localizzato a Celle di Macra, in provincia di Cuneo, un sisma registrato alle ore 12:31 e con una magnitudo di 2.7 gradi sulla scala Richter. Da segnalare anche un evento tellurico a Spoleto, in provincia di Perugia, con una magnitudo di 2.1 gradi sulla scala Richter, oltre ad un sisma a cinque chilometri a nord ovest della località di Dinami, in provincia di Vibo Valentia, nella regione Calabria.



Il sisma è avvenuto nel cuore della notte passata, alle ore 3:54 fra lunedì 8 e martedì 9 gennaio 2023, e le sue coordinate geografiche, secondo quanto raccolto dalla Sala Sismica INGV-Roma, sono state 38.5690 gradi di latitudine, 16.1280 di longitudine, e una profondità di 20 chilometri sotto il livello del mare. In zona sono stati individuati i comuni di San Pietro di Caridà, Acquaro, Dasà, Francica e Serrata, mentre Lamezia Terme, distante 48 chilometri, è risultata essere la città più vicina all’epicentro, con Catanzaro a 55, quindi Messina a 65, Reggio Calabria a 66 e Cosenza a 81.



TERREMOTO OGGI POTENZA: I DETTAGLI INGV

Un’altra scossa di terremoto è stata registrata in Basilicata, di preciso a 4 chilometri a ovest di Picerno, in provincia di Potenza. Anche in questo caso il sisma ha avuto una magnitudo di 1.8 gradi sulla scala Richter ed è stato localizzato poco dopo la mezzanotte di ieri, di preciso alle ore 00 e 43 minuti.

Le sue coordinate geografiche, rilevate dalla Sala Sismica INGV-Roma, sono state 40.6250 gradi di latitudine, 15.5910 di longitudine, e una profondità di 9 chilometri sotto il livello del mare. In zona individuati i comuni di Baragiano, Savoia di Lucania, Balvano, Vietri di Potenza e Tito, località del potentino, e proprio Potenza è risultata essere la principale cittadina nelle vicinanze, distante 18 chilometri dall’epicentro, con Battipaglia più staccata a 51, quindi Salerno a 70, e Avellino a 74 chilometri. Le scosse di terremoto segnalate su questa pagina non hanno causato dei danni ne tanto meno dei feriti.