E’ sabato 1 giugno 2024, inizia il nuovo mese e come ogni giorno anche oggi andremo a fare il punto su quali siano state le principali scosse di terremoto che si sono verificate nelle ultime ore nel nostro Paese, e non solo. Come si legge sul sito dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, aggiornato in tempo reale, l’ultimo evento tellurico significativo, è stato quello localizzato a tre chilometri a est di Piazza Armerina, in provincia di Enna, nella regione Sicilia.
Il sisma è stato localizzato la notte scorsa, precisamente alle ore 4:06 fra venerdì 31 maggio e sabato 1 giugno, in una zona con coordinate geografiche pari a 37.3960 gradi di latitudine, 14.4020 di longitudine, e una profondità di 65 chilometri sotto il livello del mare, così come segnalato dalla Sala Sismica INGV-Roma. Il movimento tellurico è stato comunque molto lieve, avendo avuto una magnitudo di 1.5 gradi sulla scala Richter, e nel raggio di venti chilometri sono stati individuati i comuni di Aidone, Mirabella Imbaccara, Valguarnera Caropepe, San Cono e San Michele di Ganzaria. La città più vicina al sisma è risultato invece essere Caltanissetta, distante 32 chilometri dall’epicentro, con Gela più staccata a 39, quindi Vittoria a 51 e Ragusa a 60.
TERREMOTO OGGI MESSINA, I DETTAGLI INGV
Da segnalare anche un’altra scossa di terremoto che è stata registrata oggi, precisamente quella localizzata lungo la Costa Siciliana nord orientale, vicino a Messina. In questo caso il movimento tellurico è stato più forte, avendo avuto una magnitudo di 2.1 gradi sulla scala Richter. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma sempre la notte scorsa, alle ore 3:05 e le sue coordinate geografiche sono state 38.3700 gradi di latitudine, 15.2030 di longitudine e una profondità di 114 chilometri sotto il livello del mare.
In zona è stato individuato solo il comune di Milazzo, distante 17 chilometri dal sisma, essendo il terremoto verificatosi in mare, lontano dalla costa. La città con almeno 50mila abitanti più vicina è invece risultata essere Messina, distante 37 chilometri dal terremoto, con Reggio Calabria più staccata a 48, quindi Acireale a 84, poi Catania a 97.