E’ giunto il momento di vedere quali sono le scosse di terremoto che si sono verificate oggi in Italia. Stando a quanto riferito dall’Ingv, l’istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, nelle ultime ore è stata registrata una nuova scossa in Sicilia, precisamente in provincia di Enna. Stando a quanto specificato dai sismografi il movimento tellurico è stato lieve, di magnitudo 2.0 gradi sulla scala Richter, ed è avvenuto alle ore 2:36 della notte passata, quella fra martedì 5 e mercoledì 6 ottobre 2021.
L’epicentro è stato localizzato a sei chilometri a nord ovest del comune di Sperlinga, una zona con coordinate geografiche pari a 37.813 gradi di latitudine, 14.33 di longitudine e una profondità di 6 chilometri sotto il livello marino. Per quanto riguarda i comuni più vicini, si tratta di Castel di Lucio, Nicosia, Gangi, Mistretta e Capizzi, tutti dislocati nelle province di Enna, Messina e Palermo, mentre, a livello di città, la più vicina risulta essere Caltanissetta, distante 43 chilometri dall’epicentro. Un altro terremoto è avvenuto oggi in Val Venosta, lungo il confine fra Italia, Svizzera e Austria, zona nord est della nostra penisola.
TERREMOTO OGGI A ENNA, BOLZANO E MESSINA: TUTTI I DETTAGLI
Anche in questo caso il sisma è avvenuto di notte, alle ore 2:40, e in una zona con coordinate geografiche pari a 46.794 gradi di latitudine, 10.356 di longitudine e una profondità di 14 chilometri sotto il livello del mare. Stando alla Sala Simica Ingv in Roma i comuni più vicini all’epicentro sono stati quelli di Curon Venosta, Tubre e Malles Venosta, tutti in provincia di Bolzano, che invece dista 83 chilometri dalla zona del sisma.
Infine segnaliamo un terremoto registrato nella giornata di ieri sempre in Sicilia, a 8 chilometri dal comune di Longi, in provincia di Messina. In questo caso il movimento tellurico ha avuto una magnitudo di 2.9 gradi sulla scala Richter e una profondità, l’epicentro, di 10 chilometri sotto il livello del mare. Tutti e tre i terremoti registrati nelle scorse ore dall’Ingv non hanno causato danni a edifici o vie di comunicazione, ne tanto meno feriti o vittime.