Torniamo con il nostro appuntamento consueto con la scosse di terremoto che si sono registrate in Italia nelle ultime ore, monitorate come sempre dai sismografi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Stando alle segnalazioni riportate sul sito dell’Istituto nella nottata tra l’1 e il 2 aprile ci sono state cinque differenti scosse vicino a Firenze, precisamente nel comune di Palazzuolo sul Senio.



Il terremoto più alto tra i cinque aveva una magnitudo pari a 2.5 e si è registrato alle ore 03:34, precisamente alle coordinate 44.1500, 11.4840 (latitudine e longitudine). L’ipocentro è stato localizzato ad una profondità di 8 km, mentre la distanza dal comune fiorentino era di appena 7 km. Le altre quattro scosse, poi, sono venute immediatamente dopo, precisamente alle ore 3:34, poi alle 4:09, alle 4:17 e alle 4:22, con magnitudo comprese tra 1.6 e 2.1. Fortunatamente, non sembra che si siano registrati danni o feriti dopo le cinque scosse di terremoto nel fiorentino, anche se i comuni vicini agli epicentri erano numerosi.



Terremoto oggi al confine tra Italia e Francia: le ultime notizie dall’Ingv

Oltre alle scosse di terremoto nel fiorentino, l’Ingv nelle stesse ore ha registrato anche altri quattro sismi poco distanti, in provincia di Bologna, precisamente a Castel del Rio. Scosse tutte e quattro fortunatamente lievi, con magnitudo registrate tra 1.4 e 1.7 che ne rappresenta il picco. Quest’ultimo sisma si è sviluppato alle ore 04:34, alle coordinate 44.1780, 11.4930 (lat e lon), con una profondità di 10 km.

Sempre nelle ultime ore, un terremoto ha sconvolto in particolare il Giappone, con una magnitudo pari a 5.7, ma fortunatamente generatosi in pieno mare e, dunque, senza danni. Tornando in Italia, dopo gli eventi tra Firenze e Bologna se n’è registrato anche un altro nel mezzo del Canale di Sicilia, poco distante da Malta, con una magnitudo di 2.8, nuovamente attenuato dal mare. Infine, oltre alle numerose scosse di terremoto minori in tutta Italia, poco prima delle 9 si è registrato un sisma da 2.6 al confine tra Italia e Francia, ad una distanza di 9 km da Cerasole Reale, in provincia di Torino.