Una scossa di terremoto superiore alla magnitudo di 3.0 gradi è stata registrata stamane in quel di Firenze, precisamente in località Borgo San Lorenzo. Numerosi coloro che hanno avvertito il sisma, ed in particolare i residenti della provincia di Firenze e Prato. In ogni caso, Paolo Omoboni, sindaco di Borgo San Lorenzo, ha fatto sapere che: “Al momento non ci sono segnalazioni di danni. Stando questa situazione le scuole saranno aperte”. Dario Nardella, primo cittadino di Firenze e della Città metropolitana, ha invece spiegato che è “in corso un monitoraggio della Sala di Protezione civile della Città Metropolitana: è stato attivato Centro Intercomunale”.
Le scosse sono state due: una alle 3:49 e una alle 5:59 di oggi, entrambe di magnitudo 3.4 gradi, con un ipocentro di soli 8 chilometri sotto il livello del mare, quindi un sisma decisamente superficiale. L’ultima volta che si era verificato un terremoto “importante” a Firenze è stato a maggio scorso, quando presso il comune di Impruneta si registrò una scossa di magnitudo 3.3 gradi sulla scala Richter. In quell’occasione si era verificato uno sciame sismico che comunque non provocò danni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TERREMOTO OGGI FIRENZE M 3.4, INGV ULTIME NOTIZIE, SCOSSA ANCHE A LATINA
Anche per la giornata di oggi, venerdì 21 ottobre 2022, l’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha comunicato l’elenco di scosse di terremoto che si sono verificate in Italia e all’estero. Scorrendo il bollettino, l’ultimo sisma significativo delle scorse appare quello registrato a 6 chilometri a nord di Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze, alle ore 5:49 di questa mattina e con una magnitudo di 3.4 gradi sulla scala Richter, un movimento tellurico che è stato avvertito da molti residente della zona. Un altro sisma è stato segnalato a tre chilometri a nord est dalla località di Palomonte, in provincia di Salerno. Il sisma è stato di magnitudo 1.7 gradi sulla scala Richter, quindi molto leggero, è ed è stato registrato nel cuore della notte passata, fra giovedì 20 e venerdì 21 ottobre, alle ore 1:44 locali.
Le sue coordinate geografiche sono state 40.6830 gradi di latitudine, 15.3140 di longitudine, e una profondità di 11 chilometri sotto il livello del mare, mentre, stando a quanto segnalato dalla Sala Sismica INGV-Roma, i comuni limitrofi l’epicentro sono stati Colliano, Oliveto Citra, Contursi Terme, Buccino e infine Valva. Battipaglia, distante 29 chilometri, è risultata essere la cittadina più prossima alla zona del sisma, con Potenza a 42, quindi Salerno a 47 e infine Avellino a 51. L’Ingv ha segnalato un’altra scossa di terremoto avvenuta oggi in Italia, localizzata a due chilometri a sud di Castelforte, comune in provincia di Latina (siamo nella regione Lazio).
TERREMOTO OGGI LATINA DI M 1.5: I DETTAGLI INGV
Anche in questo caso si è trattato di un sisma molto lieve, di magnitudo 1.5 gradi sulla scala Richter, avvenuto la notte passata, alle ore 3:04. Le sue coordinate geografiche sono state 41.2800 gradi di latitudine, 13.8250 di longitudine e una profondità di 9 chilometri sotto il livello del mare, mentre i comuni limitrofi sono stati Santi Cosma e Damiano, Minturno, Spigano Saturnia, Coreno Ausonio e Cellole.
Aversa, distante 47 chilometri dall’epicentro, è invece risultata essere la cittadina più vicina, con Caserta a 48, quindi Giugliano in Campania a 50. Il terremoto, che come è evidente si è verificato a cavallo fra il Lazio e la Campania, non ha causato danni ne tanto meno feriti e lo stesso è valso anche per il precedente terremoto registrato oggi, quello della provincia di Salerno.