Dopo il terremoto che ha colpito nelle prime ore di oggi, martedì 24 dicembre, Forlì e il Cesenate, si sono verificati movimenti sismici anche in Toscana, Marche e Abruzzo. Partendo dalle scosse che hanno colpito la regione di Leonardo da Vinci, se ne segnalano una a un chilometro di distanza da Pieve Fosciana, in provincia di Lucca, verificatasi alle 8:04 (magnitudo 0.9 della scala Richter), e un’altra a un chilometro da Licciana Nardi (magnitudo 1.5), in provincia di Massa Carrara (non troppo distante dal confine con la vicina Liguria), risalente alle 10.57. Nessun danno riscontrato a cose e persone, così come nelle Marche, ove la terra ha tremato alle 7:16 a tre chilometri a sud di Bolognola (Macerata). Fortunatamente, anche in questo caso l’intensità è stata minima (0.5 di magnitudo), esattamente come in Abruzzo con il terremoto delle 11:43, registrato a quattro chilometri da Capitignano (L’Aquila) e attestatosi a 1.2 di magnitudo. La comunicazione dei sismi, come di consueto, è stata fornita con puntualità ed esaustività dall’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, l’Ingv. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
TREMA LA TERRA NEL CESENATE
Una nuova scossa di terremoto si è verificata nelle scorse ore in quel dell’Emilia Romagna, nella provincia di Forlì e Cesena. L’epicentro è stato individuato precisamente presso il comune di Tredozio, e stando a quanto comunicato dall’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, l’Ingv, la scossa ha avuto coordinate geografiche pari a 44.08 gradi di latitudine, 11.68 di longitudine, e una profondità di 6 km, quindi, decisamente superficiale. L’evento si è verificato alle ore 6:59 di stamane ed ha avuto una magnitudo di 2.1 gradi sulla scala Richter. I comuni interessati, oltre a Tredozio, sono stati quelli di Marradi, Portico e San Benedetto, Palazzuolo sul Senio, Modigliana e Rocca San Casciana. A livello di città, invece, segnaliamo Firenze, Cesena, Forlì, Imola e Faenza, dislocate in un raggio massimo di 50 chilometri. La scossa era stata anticipata da un altro sisma avvenuto sempre a Tredozio alle ore 6:15 di oggi di magnitudo 2.0, e in entrambi i casi non si sono verificati danni ne feriti.
TERREMOTO ANCHE NEL BRESCIANO E NELLE MARCHE
Un terremoto anche nel bresciano, precisamente a Gargnano, non troppo distante dal Lago di Garda. Una scossa di magnitudo 2.4 gradi sulla scala Richter registrata dai sismografi alle ore 4:16 di stamattina. L’ipocentro è stato di 10 chilometri mentre i paesi che hanno avvertito il movimento tellurico sono stati quelli di Toscolano-Maderno, Valvestino, Capovalle, Tignale e Gardone Riviera. Brescia dista circa 36 km dall’epicentro, mentre Verona si trova ad una quarantina di chilometri di distanza. Anche in questo caso, nessun ferito ne danni a edifici o strutture. Infine segnaliamo una scossa di magnitudo 2.2 gradi avvenuta alle ore 4:03 della notte fra lunedì 23 e martedì 24 dicembre, in quel di Muccia, in provincia di Macerata (nella Marche).