Una scossa di terremoto si è verificata nelle scorse ore nel Lazio, in provincia di Frosinone. Come riferisce il sito dell’Ingv, l’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, il sisma è avvenuto precisamente nel territorio di Pico, ed ha avuto una magnitudo di 2.0 gradi sulla scala Richter, un evento quindi di moderata entità. La sala sismica Ingv in Roma ha comunicato le coordinate esatte della scossa, 41.46 gradi di latitudine e 13.55 di longitudine, mentre la profondità è stata di 10 chilometri sotto il livello marino. I comuni che hanno avvertito indistintamente il sisma sono stati quelli di Pastena, San Giovanni Incarico, Falvaterra, Campodimele, Lenola, Pontecorvo e Ceprano. A livello di città, invece, la più grande nei paraggi è Latina, che dista circa 50 chilometri, mentre Velletri si trova a quasi 70 chilometri di distanza.



TERREMOTO ANCHE IN ABRUZZO E IN UMBRIA

Nel pomeriggio di ieri è tornato a tremare anche il territorio de L’Aquila, in Abruzzo. Alle ore 17:32 una scossa di magnitudo 2.2 gradi sulla scala Richter è stata individuata dai sismografi nel Parco Nazionale del Gran Sasso, precisamente nel comune di Montereale, con coordinate geografiche di 42.57 gradi di latitudine, e 13.24 di longitudine, nonchè una profondità di 13 km. Oltre a Montereale i comuni interessanti dalla scossa sono stati quelli di Capitignano, Amatrice, Cittareale, Borbona, Campotosto e Cagnano Amiterno. Nel raggio di una cinquantina di chilometri si trovano invece L’Aquila, Teramo e Terni. Infine segnaliamo una scossa di terremoto avvenuta sempre nel pomeriggio di ieri, alle ore 16:39, di magnitudo 2.0 gradi. La scossa è stata registrata in territorio umbro, precisamente nella nota località di Norcia, in provincia di Perugia. In tutti e tre i casi non si sono verificati danni alle strade o agli edifici vari, e nessuna persona è rimasta coinvolta nemmeno marginalmente.

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