Un nuovo terremoto oggi – giovedì 22 agosto 2024 – ha interessato e colpito l’area di Frosinone, mentre in tutto il mondo la terra ha tremato con particolare intensità tra la Grecia e la Russia: questo è quanto emerge a gran voce dall’ultimo bollettino aggiornato dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (l’Ingv) che tiene conto di tutti gli eventi tellurici che si sono verificati nel corso della mattinata odierna e che parla di diversi sismi di media entità su tutto il nostro bel territorio.



Partendo – quasi naturalmente – dal più intenso terremoto che si è registrato nelle ultime ore, dobbiamo tornate in quel Frosinone ed in particolare alla cittadina di Cassino: dai dati raccolti dall’Ingv risulta che alle coordinate 41.5010-13.8250 si sia verificato attorno alle ore 9:53 un sisma che ha raggiunto il grado 2.7 di magnitudo sulla scala Richter e che si è verificato ad una profondità di 9 km rispetto al livello del mare.



A questo terremoto oggi se ne aggiunge, sempre prendendo come metro di paragone l’intensità, anche un secondo – questa volta di magnitudo 2.4 sulla scala Richter – registrato a Fanano (nel modenese) a mezzanotte e 53 minuti: le coordinate precise erano 44.2100-10.8220 e la profondità di 11 km.

Terremoto oggi tra la Grecia e la Russia: tutti i dati raccolti all’estero dall’Ingv

Soffermandoci ancora sull’Italia, sempre in mattinata l’Ingv ha registrato altre tre scosse di terremoto di intensità superiore al 2 sulla scala Richter: la prima ha raggiunto esattamente quella soglia e si è verificata nell’area di Porto Tolle (in provincia di Rovigo) alle 3:34, con una profondità di 12 km; mentre la seconda risale alle 7:07 del mattino e ha interessato la zona dello Stretto di Messina con una magnitudo di 2.3 sulla scala Richter ed – infine – l’ultima di magnitudo 2.1 è arrivata alle 7:28 in quel di Villarosa, nel consorzio comunale siciliano di Enna.



Lasciandoci il nostro bel paese alle spalle, sempre nelle ore comprese dalla mezzanotte di oggi e il momento in cui scriviamo, vale la pena sottolineare che i sismografi dell’Ingv hanno registrato anche altre due scosse di terremoto di entità decisamente elevata: la prima si è verificata all’una e 30 poco distante dalle coste russe del Kamchatka (coordinate 52.8400, 160.1530), con una magnitudo di 5.7; mentre la seconda risale alle 2:19 e si è sviluppata con una magnitudo di 4.7 al largo della Grecia, nell’arcipelago del Dodecaneso.