Anche oggi, lunedì 13 giugno 2023, andiamo a fare il punto su quali siano le scosse di terremoto che si sono verificate in Italia nelle ultime ore, così come oltre i confini della nostra nazione. Secondo quanto segnalato dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’ultimo evento tellurico importante è stato quello registrato a Rezzoaglio, in provincia di Genova, alle ore 6:45 di questa mattina, sisma con una magnitudo di 2.7 gradi sulla scala Richter. Un’altra scossa di terremoto è stata segnalata oggi a nove chilometri a nord ovest di Vito d’Asio, in provincia di Pordenone.
Si tratta di un sisma che è stato registrato dalla Sala Sismica INGV-Roma nella tarda serata di ieri, precisamente alle ore 23:30, in una zona con coordinate geografiche pari a 46.3100 gradi di latitudine, 12.9260 di longitudine, e una profondità di 9 chilometri sotto il livello del mare. Il sisma è stato molto lieve, avendo avuto una magnitudo di 1.5 gradi sulla scala Richter e in zona sono stati individuati i comuni di Clauzetto, Forgaria nel Friuli, Tramonti di Sotto, Verzegnis, e Tramonti di Sopra, paesi della provincia di Pordenone e Udine. Proprio quest’ultima è risultata la città più vicina all’epicentro, distante 36 chilometri, con Pordenone più staccata a 45, quindi Treviso a 89 e Trieste e 98.
TERREMOTO OGGI A PERUGIA M 1.2: I DETTAGLI INGV
Da segnalare anche un’altra scossa di terremoto molto lieve registrata oggi in Italia, precisamente quella localizzata a cinque chilometri a est di Nocera Umbra, in provincia di Perugia, con una magnitudo di 1.2 gradi sulla scala Richter.
L’evento tellurico è stato registrato nel cuore della notte passata, alle ore 4:18 fra domenica 11 e lunedì 12 giugno 2023, e le sue coordinate geografiche sono state 43.1070 gradi di latitudine, 12.8550 di longitudine, e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare. Il sisma è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma e in zona sono stati individuati i comuni di Serravalle di Chienti, Sefro, Valtopina, Fiuminata e Pioraca, comuni della provincia di Perugia ma anche Macerata, in quanto il terremoto è avvenuto a cavallo delle due regioni, Umbria e Marche. Foligno è risultata essere distante 21 chilometri dall’epicentro, quindi Perugia a 38 e infine Terni a 63.