Una violenta scossa di terremoto si è verificata poche ore fa in Iran. Il sisma ha avuto una magnitudo di 4.5 gradi sulla scala Richter, ma alcuni organi di informazione parlano di una magnitudo più violenta, di 4.9 gradi. La cosa certa è che il movimento tellurico è avvenuto in una zona dove è situato un impianto nucleare, e di conseguenza, la situazione va attenzionata con estrema delicatezza. Il sisma di oggi in Iran è stato registrato dall’Usgs, l’istituto sismologico degli Stati Uniti, che monitora e registra tutti i movimenti che avvengono sul pianeta. In base ai dati comunicati, la scossa è avvenuta alle ore 5:50 del mattino in Iran, quando in Italia erano le 3:50 della notte fra martedì 7 e mercoledì 8 gennaio 2020. L’ipocentro, la profondità, è stato individuato a nove chilometri sotto il livello del mare, mentre l’epicentro è stato identificato fra le città di Borazjan e Bushehr (dove si trova appunto l’impianto nucleare).
TERREMOTO OGGI, IN IRAN LO SCOPPIO DELLA GUERRA E UN AEREO PRECIPITATO
In base a quanto comunicato da Teheran, la scossa non avrebbe comunque provocato alcuna vittima. La cosa certa è che in quella zona del mondo è successo pressoché di tutto nelle ultime ore, a cominciare dal conflitto iniziato contro gli Stati Uniti. Caccia iraniani hanno lanciato numerosi razzi nei confronti di alcune base militari americane di stanza in Iraq, e il primo bilancio parla di 80 morti e più di 200 feriti. Un attacco che è stato ribattezzato “Soleimaini Martire”, e che giunge appunto in risposta all’uccisione del noto generale iraniano a seguito di un raid Usa. Successivamente, alle ore 5:00 locali, è precipitato un aereo di una compagnia Ucraina con a bordo 176 persone. Subito dopo il decollo dall’aeroporto internazionale di Teheran, il velivolo, un Boeing modello 737, è precipitato al suolo e tutte le persone a bordo, passeggero e membri dell’equipaggio, sono deceduti. In seguito è stata disposta la chiusura dello spazio aereo per l’aviazione civile, visto l’alto rischio derivante dalla guerra in corso.