E’ giunto il momento di fare il punto sulle scosse di terremoto che sono state registrate oggi in Italia. Come sempre l’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha registrato e classificato i vari sismi avvenuti lungo la nostra penisola, e l’ultimo in ordine di tempo si è verificato alle ore 3:00 della notte appena passata, quella fra lunedì 4 e martedì 5 ottobre 2021, in quel della regione Abruzzo. Nel dettaglio il movimento tellurico è stato di magnitudo 2.4 gradi sulla scala Richter, ed è stato individuato a cinque chilometri a nord est del comune di Campotosto, in provincia de L’Aquila; le sue coordinate sono state pari a 42.599 gradi di latitudine, 13.407 di longitudine, e una profondità di 13 chilometri sotto il livello del mare.



Secondo quanto rilevato dalla Sala Sismica INGV-Roma, i comuni che potrebbero aver avvertito la scossa sono quelli di Crognaleto, Cortino, Amatrice, Fano Adriano e Capitignano, tutti nella provincia di Teramo o Rieti, anche perchè la città più vicina all’epicentro è proprio Teramo, distante 25 chilometri, mentre L’Aquila ne dista 28. L’Ingv ha poi segnalato un’altra scossa di terremoto alle ore 2:43 della notte scorsa, avvenuta nella regione Emilia Romagna.



TERREMOTO OGGI IN ABRUZZO, PIACENZA E IN SICILIA: I DETTAGLI

In questo caso l’epicentro è stata identificato in una zona a cinque chilometri a sud est di Corte Brugnatella, in provincia di Piacenza, con una magnitudo lieve, 2.0 gradi sulla scala Richter. Le coordinate geografiche precise del sisma sono state in questo caso 44.678 gradi di latitudine, 9.423 di longitudine, e una profondità di 8 chilometri sotto il livello del mare, mentre in zona vi sono i comuni di Cerignale, Ferriere, Coli, Ottone e Bobbio, tutti in provincia di Piacenza, che dista circa 45 chilometri dal sisma.

Da segnalare infine una scossa di terremoto registrata non oggi ma ieri, alle ore 14:59 in provincia di Siracusa (Sicilia), precisamente a Priolo Gargallo. Anche in quel caso il sisma è stato di magnitudo 2.0 gradi ed ha avuto una profondità di 6 chilometri sotto il livello marino.