Un’altra scossa di terremoto è stata rilevata dai sismografi nella giornata di oggi. Poco dopo la mezzogiorno, precisamente alle ore 12:36, è tornata nuovamente a tremare la provincia di Catanzaro. Il sisma, come comunicato dall’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, è stato localizzato in quel di Albi, in Calabria. L’evento ha avuto come coordinate geografiche precise 39.07 gradi di latitudine e 16.6 di longitudine. Un terremoto superficiale in quanto l’ipocentro è stato individuato dalla sala sismica Ingv in Roma a soli 9 chilometri sotto il livello del mare. Oltre ad Albi, i comuni interessati sono stati quelli di Taverna, Sorbo San Basile, Magisano, Fossato Serralta, Zagarise, Pentone, Sellia, Cicala e Gimigliano. Catanzaro, Lamezia Terme, Crotone e Cosenza restano invece le città più vicine all’epicentro. Il sisma è stato di magnitudo 2.4 gradi e non ha provocato danni ne feriti, ma resta l’ennesimo in questa zona della nostra penisola degli ultimi giorni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



TERREMOTO OGGI L’AQUILA M 2.7

Due nuove scosse di terremoto si sono verificate quest’oggi sul territorio italiano. Due eventi che sono stati puntualmente segnalati dall’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, l’Ingv. Il primo, quello più “importante” è stato localizzato in provincia de L’Aquila alle ore 11:40 di questa mattina. Il sisma ha avuto un epicentro con coordinate geografiche pari a 42.47 gradi di latitudine e 13.37 di longitudine, mentre l’ipocentro, la profondità,, è stata di 18 chilometri sotto il livello del mare, quindi, piuttosto superficiale. Il terremoto di magnitudo 2.7 gradi è stato avvertito principalmente in località Pizzoli, nonché nei comuni di Bareti, Capitignano, Campotost, Montereale, Cagnano Amiterno, Crognaleto, L’Aquila e Scoppito. Oltre al capoluogo abruzzese si segnalano anche Teramo e Terni dislocate in un raggio massimo di 60 chilometri dalla zona del sisma. Il terremoto non ha provocato danni ne feriti.



TERREMOTO OGGI ANCHE IN PROVINCIA DI CROTONE

La seconda scossa di oggi è avvenuta alle ore 9:03 nel golfo di Taranto. L’evento è stato segnalato dalla sala sismica Ingv in Roma con una magnitudo pari a 2.2 gradi sulla scala Richter, con una profondità di 20 chilometri sotto il livello del mare. L’epicentro si affaccia sulla costa ionica crotonese, in Calabria, ed ha riguardato i comuni di Cirò Marina, Cirò, Melissa, Crucoli, Strongoli, Carfizzi e San Nicola dell’Alto. Crotone, Catanzaro, Cosenza e Lamezia Terme, sono invece le città più importanti situate nei pressi della scossa di terremoto. Anche in questo caso il sisma non ha provocato alcun danni agli edifici ne tanto meno alle strade, e non si sono verificati dei feriti. Il tutto era comunque prevedibile vista la lieve entità dell’evento tellurico di stamane.

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