Un nuovo terremoto è stato individuato all’alba di oggi, sabato 2 novembre. Come comunicato poco fa dall’istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, l’Ingv, alle ore 5:28 di stamane, si è registrata una scossa di magnitudo 2.2 gradi sulla scala Richter, in Toscana. La sala sismica di Roma ha segnalato come epicentro il comune di Monterotondo Marittimo, provincia di Grosseto, con latitudine 43.14 gradi e longitudine 10.87, mentre l’ipocentro, la profondità, è stato individuato sotto il livello del mare a otto chilometri. I paesi che sono stati interessati dal terremoto sono stati quelli di Castelnuovo di Val di Cecina, Massa Marittima, Montieri, Monteverdi Marittimo e Suvereto, mentre per quanto riguarda le città principali, nel raggio di una sessantina di chilometri troviamo Siena, Grosseto e Livorno. Il terremoto non ha provocato danni ad edifici o strade, ne tanto meno dei feriti.
ALTRE SCOSSE DI TERREMOTO IN CALABRIA
Alle ore 6:48 di oggi, sabato 2 novembre, è stata individuata un’altra scossa sempre in quel di Monterotondo Marittimo, di magnitudo 2.1, quindi più leggera di quella precedente, chiaro indizio di uno sciame sismico in corso. E nelle scorse ore è tornato a tremare anche il mar Tirreno meridionale, sempre nella costa calabrese di fronte a Cosenza: due lievi scosse rispettivamente di magnitudo 2.1 e 2.2 sono state registrate dall’Ingv alle 00:27 della scorsa notte, nonché alle 2:39. La terra sta tremando in quella zona d’Italia ormai da una settimana a questa parte, e sono stati svariati i movimenti tellurici registrati, fra cui la scossa più importante di magnitudo 4.4 gradi sulla scala Richter del 25 ottobre scorso. Infine, segnaliamo un terremoto di magnitudo 2.1 in Sicilia, in provincia di Messina, avvenuto nella serata di ieri, poco dopo le ore 21:00.