Sono ben quattro le scosse di terremoto che si sono verificate oggi in Italia. Si tratta di sismi di moderata entità, visto che la loro magnitudo è andata dai 2.0 gradi fino ad un massimo di 2.3. Partiamo proprio da quest’ultima, una scossa che è stata registrata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’Ingv, alle ore 5:54 di questa mattina, nel mar Tirreno meridionale. L’evento tellurico ha avuto un epicentro con coordinate geografiche di 38.43 gradi di latitudine, 13.64 di longitudine, e una profondità di 2 chilometri sotto il livello marino. Il sisma è avvenuto in mare aperto lungo la costa nord della Sicilia, e non ha interessato alcun comune per ovvi motivi. Le città più vicine sono risultate essere Bagheria e Palermo, distanti dall’epicentro rispettivamente 40 e 42 chilometri. Alle ore 5:04 di stamane ha invece tremate la costa calabrese, precisamente la città di Crotone.
TERREMOTO OGGI IN CALABRIA E IN PROVINCIA DI BOLOGNA
Come già accennato in apertura, si è trattato di un terremoto molto leggero, di magnitudo 2.1 gradi sulla scala Richter e che ovviamente non ha provocato danni ne tanto meno feriti. L’evento tellurico è stato individuato a sette chilometri di profondità, ed oltre alla nota cittadina calabrese ha interessato da vicino i comuni di Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Scandale, Rocca di Neto, San Mauro Marchesato e Santa Severina. Oltre a Crotone, invece, si segnala la presenza di Catanzaro, Lamezia Terme e Cosenza, dislocate fra i 51 e i 79 chilometri dall’epicentro. Alle ore 1:54 della notte fra lunedì 13 e martedì 14, un sisma di magnitudo 2.0 gradi ha interessato la provincia di Catania, precisamente la località Ramacca, in Sicilia. L’evento ha avuto un ipocentro di 23 chilometri sotto il livello marino ed ha riguardato diversi comuni dell’etneo, già in passato interessati da sismi di varia entità, come ad esempio Palagonia, Mineo, Scordia, Militello in val di Catania, Castel di Ludica e Grammichele. Infine segnaliamo l’ultima scossa, quella di pochi minuti fa, delle ore 7:12, avvenuta in Emilia Romagna, nel comune di Fontanelice, nella provincia di Bologna.