Segnaliamo un’altra scossa di terremoto avvenuta quest’oggi sul territorio italiano. Come riferito stamane dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, più comunemente noto come Ingv, è tornata a tremare la regione Umbria. Alle ore 08:23 di oggi, domenica 24 novembre, è stata infatti registrata una scossa di magnitudo di 2.3 gradi sulla scala Richter, in località Norcia, famoso comune in provincia di Perugia. In base a quanto specificato dalla sala sismica Ingv di Roma, l’epicentro del movimento tellurico è stato localizzato con coordinate geografiche pari a 42.81 gradi di latitudine e 13.1 di longitudine, mentre la profondità è stata di dieci chilometri sotto il livello del mare. Il sisma, oltre al comune di Norcia, ha interessato anche i territori di Preci, Castelsantangelo sul Nera, Cascia e Visso, mentre le città più vicine al sisma sono state Foligno, Terni, Teramo, L’Aquila e Perugia, dislocate a non più di 70 chilometri di distanza. Il sisma di stamane in Umbria non ha provocato danni ne feriti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TERREMOTO A PALERMO M 2.4
C’è stata una nuova scossa di terremoto in Italia nelle scorse ore. Come comunicato tempestivamente dai professionisti dell’Ingv, l’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, che si occupa appunto di registrare e studiare tutti i movimenti tellurici che si verificano sul suolo italiano, e non solo, ha tremato la Sicilia, e precisamente la provincia di Palermo. Il sisma è avvenuto nella notte appena passata, quella fra sabato 23 e domenica 24 novembre, alle ore 1:55, in località Contessa Entellina. La magnitudo è stata lieve, 2.4 gradi sulla scala Richter, mentre le coordinate geografiche precise sono state 37.69 gradi di latitudine, e 13.15 di longitudine, con una profondità, in gergo tecnico ipocentro, pari a 9 chilometri sotto il livello del mare. Oltre a Contessa le località che sono state interessate dal sisma sono state Sambuca di Sicilia, Giuliana, Bisacquino, Chiusa Sclafani e Santa Margherita di Belice, mentre a livello di città, il sisma ha riguardato Mazara del Vallo, Palermo e Agrigento, distanti una cinquantina di chilometri dall’epicentro.
TERREMOTO ANCHE A FERMO ED AMATRICE
Nella tarda serata di ieri un’altra scossa ha interessato il nostro stivale, precisamente nelle Marche, uno dei territori più sismici dell’intera penisola. In provincia di Fermo, a Montelparo, si è verificato un sisma classificato dall’Ingv con una magnitudo 2.2 gradi sulla scala Richter. L’evento è stato registrato alle ore 21:01 di ieri sera, sabato 22 novembre, ed ha avuto una profondità di 25 km sotto il livello marino. Oltre a Montelparo i comuni che sono stati “toccati” dal terremoto sono stati quelli di Santa Vittoria in Matenano, Monteleone di Fermo, Monte Rinaldo e Montefalco Appennino. Teramo, Ancona e Foligno sono invece le città dislocate nei pressi dell’epicentro. Infine da segnalare un’ultima scossa di magnitudo 2.2 avvenuta ad Amatrice, in provincia di Rieti (Lazio), registrata alle 17:22 di ieri. In tutti i casi, non si sono verificati danni agli edifici ne tanto meno feriti.