Sono numerose le scosse di terremoto che si sono verificate oggi sulla nostra penisola. La maggior parte si è concentrata nell’estremo sud dell’Italia, nella provincia di Reggio Calabria. A darne notizia sono i professionisti dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che ha registrato tre scosse nel reggino nel giro di poche ore. L’ultima è avvenuta soltanto pochi minuti fa, alle ore 8:23, in località di Condofuri. La scossa ha avuto una magnitudo di 2.0 gradi sulla scala Richter, con coordinate geografiche pari a 37.98 gradi di latitudine, 15.84 di longitudine, e una profondità di 13 chilometri sotto il livello del mare. L’evento sismico ha riguardato da vicino i comuni di San Lorenzo, Bagaladi, Montebello Ionico, Melito di Porto Salvo e Bova. Le città più vicine all’epicentro sono invece Reggio Calabria, Acireale, Messina e Catania, distanti fra i 22 e gli 85 chilometri.
TERREMOTO OGGI ALLE ISOLE EOLIE
Nella stessa zona la sala sismica Ingv in Roma ha registrato una scossa anche alle ore 8:21 di magnitudo 2.4 gradi, e una alle 5.52 invece più lieve, di magnitudo 2.2. Evidente lo sciame sismico in corso ma al momento, vista anche la lieve entità dei vari sismi, non si sono registrati dei danni ne tanto meno dei feriti. Sempre stamane è avvenuto un altro terremoto, in questo caso in Sicilia, alle Isole Eolie, altra zona che sta tremando con una certa continuità negli ultimi giorni. L’evento tellurico è stato di magnitudo 2.1 gradi sulla scala Richter, con coordinate di 38.52 gradi di latitudine e 14.58 di longitudine. L’ipocentro, la profondità, è stato invece individuato 11 chilometri sotto il livello del mare. In questo caso il sisma non ha interessato alcun comune, mentre la città più vicina risulta essere Messina, distante 93 chilometri dall’epicentro. Anche in questo caso non risultano esservi danni ne tanto meno dei feriti.