Nuova scossa di terremoto dopo l’ora di pranzo di questo giorno di Epifania, questa volta però i segnali del centro INGV arrivano dalla Sicilia: un sisma di grado M 2.8 è stata segnalata a Ragalna, in provincia di Catania. Alle ore 14.12 il terremoto nettamente avvertito dalla cittadinanza più vicino al punto d’impatto ha fatto vibrare i piani alti delle case, anche se non si segnalano per fortuna danni particolari per strutture, edifici, case, strade e tantomeno persone. L’ipocentro è stato calcolato a circa 2km di profondità sotto il livello del terreno, il che rende questo terremoto tutt’altro che “minimo” e appunto assai avvertibile dai paesi immediatamente prossimi all’epicentro: si tratta, oltre a Ragalna, di Belpasso, Nicolosi, Santa Maria di Licodia, Biancavilla, Paternò, Camporotondo Etneo, Pedara, San Pietro Ciarenza, Trecastagni, Mascalucia, Adrano, Viagrande, San Giovanni la Punta, Misterbianco, Zafferana Etnea, Aci Bonaccorsi, Motta Sant’Anastasia, Aci Sant’Antonio, Acireale, Aci Castello, finanche Catania e Bronte. Le coordinate geografiche del terremoto siciliano sono lat, lon 37.64, 14.96. (agg. di Niccolò Magnani)
TERREMOTO A LA SPEZIA, SCOSSA M 2.4
Proseguono le scosse di terremoto di oggi, lunedì 6 gennaio. Questa mattina, alle ore 10:34, si è verificato un sisma in provincia di La Spezia, in Liguria. Come comunicato puntualmente dai professionisti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’evento tellurico è stato di magnitudo 2.4 gradi sulla scala Richter, e si è verificato di preciso nel territorio di Bolano. 44.2 di latitudine e 9.86 di longitudine, sono state le coordinate precise del terremoto, mentre l’ipocentro, la profondità, è stato individuato a 13 chilometri sotto il livello del mare. Oltre a Bolano, i comuni interessati dal sisma sono stati quelli di Follo, Calice al Cornoviglio, Santo Stefano di Magra, Vezzano Ligure, Beverino e Podenzana. A livello di città, invece, segnaliamo La Spezia, Carrara, Massa e Viareggio, in un raggio massimo di 50 chilometri dall’epicentro. Il sisma non ha causato danni ne feriti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TERREMOTO OGGI AD ALESSANDRIA DI M 2.1
Altra scossa di terremoto verificatasi stamane in Italia. Alle ore 9:28 di oggi, lunedì 6 gennaio, un sisma di magnitudo 2.1 gradi sulla scala Richter ha colpito il Piemonte, ed in particolare la provincia di Alessandria. Come riferito dai professionisti dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il terremoto ha avuto coordinate geografiche pari a 44.96 gradi di latitudine e 8.58 di longitudine, mentre la profondità è stata di 44 km sotto il livello marino. Il territorio interessato è stato quello del comune di Castelletto Monferrato, e il movimento tellurico è stato avvertito anche a San Salvatore Monferrato, la città di Alessandria, Solero, Quargnento (il noto comunque dove poche settimane fa morirono diversi vigili del fuoco a seguito di un’esplosione), Pietra Marazzi e Precetto di Valenza. Le città più vicine, oltre ad Alessandria, sono Asti, Vigevano e Pavia, distanti circa 50 chilometri. Il sisma, vista la sua moderata entità, non ha provocato danni o feriti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
NUOVA SCOSSA DI TERREMOTO OGGI A BOLOGNA
Una nuova scossa di terremoto si è verificata quest’oggi, lunedì 6 gennaio. Alle ore 7:12 di stamane, pochi minuti fa, l’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, l’Ingv, ha registrato un sisma di magnitudo 2.6 gradi in Emilia, precisamente nella provincia di Bologna. Il territorio interessato è stato quello di Monterenzio, e le coordinate geografiche precise del sisma sono state 44.28 gradi di latitudine e 11.4 di longitudine, con una profondità di 18 km sotto il livello del mare. I comuni interessati dal sisma sono stati quelli di Loiano, Monghidoro, Monzuno, Castel Del Rio, Fontanelice e Pianoro. A livello di città, invece, segnaliamo Bologna distante circa 25 chilometri, mentre Forlì, Prato e Imola si trovano in un raggio massimo di 50 chilometri. Il sisma di questa mattina, vista anche la sua moderata entità, non ha comunque provocato danni ne feriti.
PRIMA DEL TERREMOTO DI OGGI IN EMILIA, SCOSSA A L’AQUILA
Nella tarda serata di ieri, come vi avevamo già comunicato, si è verificato un terremoto in provincia de L’Aquila, precisamente a Compotosto. Il sisma è stato di magnitudo 3.0 gradi sulla scala Richter, ed ha interessato tanti comuni già noti per scosse varie, come ad esempio Capitignano, Montereale, Amatrice, Barete, Crognaleto e Pizzoli. L’evento non ha provocato alcun problema, ma ovviamente la tensione resta sempre alle stelle in quelle zone d’Italia, ogni qual volta la terra trema. Infine, segnaliamo un altro movimento tellurico registratosi ieri pomeriggio, precisamente alle ore 17:41, sempre in provincia di Bologna, in quel di Castel Del Rio, vicino all’epicentro della scossa segnalata in apertura. Il terremoto di ieri pomeriggio è stato di magnitudo 2.1 gradi sulla scala Richter, non in grado di creare danni o provocare feriti.