Scossa di terremoto registrata nelle scorse ore dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia italiano, l’Ingv. Pochi minuti fa, precisamente alle ore 15:24, ha tremato la provincia di Sondrio, Lombardia. L’evento si è verificato di preciso a Campodolcino, comune con coordinate geografiche pari a 46.39 gradi di latitudine e 9.33 di longitudine, mentre la profondità è stata di 10 chilometri sotto il livello del mare. Il sisma ha avuto una magnitudo di 2.5 gradi sulla scala Richter, non troppo gravoso, ed ha interessato da vicino numerosi comuni della Valtellina, leggasi Madesimo, San Giacomo Filippo, Chiavenna, Piro, Mese e Prata Camportaccio. Poche le città importanti vicine, ed oltre a Sondrio, si ricordano Como e Varese, dislocate però in un raggio di 75 chilometri dall’epicentro. Il sisma di oggi si è verificato non in una zona dove i terremoti non sono all’ordine nel giorno, ma non ha comunque provocato danni ne feriti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TERREMOTO OGGI IN CALABRIA M 2.8
Una nuova scossa di terremoto si è verificato nella notte appena passata, in Calabria. Come specificato dall’Istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, più semplicemente noto come Ingv, l’evento tellurico è stato di magnitudo 2.8 gradi sulla scala Richter, e si è verificato in provincia di Cosenza, precisamente in località Altomonte. Le coordinate geografiche sono state di 39.7 gradi di latitudine, e 16.11 di longitudine, mentre la profondità di 76 km. Il sisma è stato registrato alle ore 3:13 della notte fra venerdì 3 e sabato 4 gennaio, ed è stato avvertito dai comuni di Acquaformosa, Lungo, San Donato di Ninea, Firmo, Mottafollone, Saracena, San Sosti e Roggiano Gravina. Cosenza, Lamezia Terme e Catanzaro, invece, si trovano in un raggio massimo di 100 chilometri. Il terremoto della scorsa notte non ha provocato danni agli edifici, ne tanto meno dei feriti.
TERREMOTO OGGI ANCHE NEL MAR TIRRENO MERIDIONALE
Nella notte appena passata si è verificato un altro sisma al sud Italia, precisamente nel mar Tirreno meridionale, nei pressi dello stretto di Messina fra la Sicilia e la Calabria. L’evento è stato di magnitudo 2.0 gradi sulla scala Richter, ed è stato registrato dalla sala sismica Ingv in Roma alle ore 00:47 della notte fra venerdì 3 e sabato 4 gennaio 2020. Le coordinate geografiche precise sono state 38.49 gradi di latitudine, e 15.54 di longitudine, mentre l’ipocentro, la profondità, è stato localizzato 131 km sotto il livello marino, quindi, decisamente profondo. Quello avvenuto questa notte è solo l’ultimo dei terremoti registrati nel mar Tirreno meridionale negli ultimi giorni, che sembra nuovamente in “fermento” dopo le scosse multiple registrate durante lo scorso autunno. Segnaliamo infine un terremoto di magnitudo 3.0 avvenuto nella giornata di ieri in provincia di Udine (Friuli), precisamente a Forni di Sopra. In tutti i casi appena elencati, non si sono registrati danni o feriti.