Fortunatamente sono state poche le scosse di terremoto registrate oggi in Italia dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV). In particolare, la più violenta si è registrata nella tarda serata di ieri, attorno alle ore 20:16 sulla Costa Garganica, a Foggia. L’ha seguito, poi, anche una scossa più lieve alle ore 20:51 sulla Costa Ionica Cosentina, in provincia di Cosenza.
Il primo terremoto, quello di Foggia, ha avuto una magnitudo di 3.0 sulla scala Richter, registrato precisamente alle ore 20:16:19. L’origine dell’evento sismico è stata alle coordinate 42.0300, 15.6820, ad una profondità di 10km. Il sisma è stato avvertito alle Isole Tremiti, ad una distanza di 18km, dove risiede una popolazione pari a 469 persone, ma non risultano esserci stati danni a strutture o persone. Il terremoto di Cosenza, invece, secondo i dati dell’INGV, si è originato alle ore 20:51:33 sulla Costa Ionica Cosentina, con una magnitudo di 2.5, alle coordinate 39.9080, 16.7260. La profondità, invece, è stata di 62km, ed essendosi originato in mare è stato avvertito ad Amendolara, ad un distanza di 13km dall’epicentro. Anche in questo caso, fortunatamente, non si sono registrati danni di alcun tipo.
TERREMOTO OGGI: LE SCOSSE NEL MONDO
Il terremoto più violento che si è registrato oggi, secondo l’INGV, è avvenuto nelle Isole Tonga, dove si è generata una scossa di magnitudo 6.1 alle ore (italiane) 07:33:31. Le coordinate geografiche dell’evento sismico sono -18.8230, -175.4020, mentre la profondità è stata di 243km. Non risultano, fortunatamente, esserci comuni o persone coinvolte, mentre l’area geografica risulta essere particolarmente soggetta ai sismi, dopo l’evento del 10 maggio che ebbe una magnitudo di 7.3.
Alle ore 15:11:39 di ieri, inoltre, si è registrato un altro terremoto particolarmente violento con una magnitudo di 5.7 nelle Isole Marianne Settentrionali, al largo delle Filippine. Non si conoscono gli esiti della scossa, ma va sottolineato che l’evento si è originato in mare, in un’area scarsamente abitata. Infine, sempre ieri si è registrato un altro terremoto alle ore 12:52:50 italiane, con una magnitudo di 5.9 a pochi chilometri dalle coste del Perù.