Andiamo a fare il punto anche oggi, mercoledì 14 giugno 2023, su quali siano state le scosse di terremoto principali verificatesi in Italia e non solo. Facendo affidamento a quanto riportato live dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’ultimo evento tellurico importante è quello che si è verificato in provincia di Macerata, precisamente in quel di Visso, con una magnitudo di 2.4 gradi sulla scala Richter alle ore 5:50 di stamane. Un altro sisma è avvenuto lungo la Costa Siciliana nord orientale, in provincia di Messina. Il sisma è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Rom nel cuore della notte passata, alle ore 2:31 fra martedì 13 e mercoledì 14 giugno 2023, ed ha avuto una magnitudo di 1,9 gradi sulla scala Richter.



Le sue coordinate geografiche sono state 38.3690 gradi di latitudine, 15.3960 di longitudine e una profondità di 117 chilometri sotto il livello del mare, e in zona sono stati individuati, nel raggio di 20 chilometri, i Comuni di Spadafora, Venetico, Valdina, Saponara e Torregrotta, tutte località del messinese. Proprio Messina è risultata essere la città più vicina all’epicentro, distante 24 chilometri, con Reggio Calabria più staccata a 36, quindi Acireale a 86 e Catania a 100.



TERREMOTO OGGI COSENZA: I DETTAGLI INGV

Un’altra scossa di terremoto è stata segnalata oggi dall’Ingv in Calabria, di preciso a 2 km a ovest del paese di Morano Calabro, in provincia di Cosenza. In questo caso il terremoto ha avuto una magnitudo di 1,7 gradi sulla scala Richter, registrato alle ore 4:59 di stamane, in una zona con coordinate geografiche pari a 39.8490 gradi di latitudine, 16.1100 di longitudine, e una profondità di 9 chilometri sotto il livello del mare.

In zona i comuni di San Basile, Castrovillari, Saracena, Mormanno e Lungro, tutte del cosentino, con Cosenza risultata la città più vicina al sisma, distante 63 chilometri dall’epicentro, seguita da Potenza a quota 92, quindi Lamezia Terme a 99 e infine Matera a 100. Le scosse segnalate su questa pagina non hanno causato danni ne tanto meno dei feriti vista la loro scarsa potenza: saremo pronti ad aggiornarvi nuovamente in caso di altre scosse significative.