E’ giunto il momento anche oggi, martedì 30 gennaio 2024, di dare uno sguardo a quali siano state le principali scossa di terremoto verificatesi in Italia nelle ultime ore. Secondo quanto raccolto dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, l’ultimo evento tellurico significativo è quello che è accaduto nel mar Adriatico Centrale, di fronte alle coste del Molise, con una magnitudo di 3.1 gradi sulla scala Richter, evento registrato alle 12:31 minuti di oggi. Un altro sisma è stato segnalato a Roccadaspide, in provincia di Salerno, alle 10:52 con una magnitudo di 2.2 gradi sulla scala Richter mentre un’altra scossa è stata localizzata a quattro chilometri a ovest di Tolve, in provincia di Potenza, dove si è verificato un sisma molto leggero di magnitudo 1.4 gradi sulla scala Richter.



Il sisma ha avuto coordinate geografiche pari a 40.6960 gradi di latitudine, 15.9640 di longitudine, e una profondità di 25 chilometri sotto il livello del mare, e secondo quanto segnalato dalla Sala Sismica INGV-Roma si è verificato nel cuore della notte passato, alle ore 1:48 fra lunedì 29 e martedì 30 gennaio 2024. In zona sono stati individuati i comuni di Vaglio Basilicata, Cancellara, Oppido Lucano, Pietragalla, Brindisi Montagna e San Chirico Nuovo, mentre la città più vicina è risultata essere Potenza, distante 15 chilometri, con Altamura a 52, quindi Matera a 54 e Cerignola a 64.



TERREMOTO OGGI A PERUGIA, I DETTAGLI INGV

Un’altra scossa di terremoto è stata registrata oggi a sei chilometri a sud di est di Pietralunga in provincia di Perugia, nella regione Umbria. Anche in questo caso si è trattato di un movimento tellurico molto lieve, avendo avuto una magnitudo di 1.1 gradi sulla scala Richter.

La scossa, localizzata alle ore 3:43 della notte scorsa dalla Sala Sismica INGV-Roma, ha avuto coordinate geografiche pari a 43.4120 gradi di latitudine, 12.4970 di longitudine, e una profondità di 9 chilometri sotto il livello del mare. In zona sono state individuate le località di Gubbio, Cantiano, Scheggia e Pascelupo, Montone e Apecchio, comuni della provincia di Perugia ma anche di Pesaro Urbino, essendo il sisma verificatosi a cavallo fra le due regione Marche e Umbria. La città più vicina all’epicentro è risultata invece essere Perugia, distante 35 chilometri, con Arezzo a 50, quindi Foligno a 53 e Fano a 64. Le scosse riportate su questa pagina non hanno causato danni ne feriti.