Sono diverse le scosse di terremoto registrate quest’oggi in Italia, a cominciare da quella più forte, localizzata ancora una volta in mare aperto, presso l’Adriatico centrale. A comunicare le specifiche del sisma è il portale dell’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che sottolinea come il movimento tellurico sia stato di magnitudo 3.4 gradi sulla scala Richter, e che sia stato registrato alle ore 6:13 di stamane. La zona in cui si è verificata la scossa è la stessa che sta tremando da quasi un mese e mezzo, leggasi un lembo di terra con coordinate geografiche pari a 42.61 gradi di latitudine e 16.35 di longitudine, con un ipocentro paria 9 chilometri sotto il livello del mare.
Tra l’altro sempre stamane è stato segnalato un altro terremoto nella stessa identica zona alle ore 8:15 e con una magnitudo pari a 3.2 gradi sulla scala Richter. L’Ingv riferisce anche di un sisma registrato alle ore 10:39 di questa mattina con una magnitudo di 2.1 gradi sulla scala Richter in provincia di Campobasso, di preciso a quattro chilometri a sud dalla località di Vinchiaturo. Il terremoto di oggi ha avuto coordinate geografiche di 41.46 gradi di latitudine e 14.58 di longitudine, mentre la profondità è stata di 10 chilometri sotto il livello del mare.
TERREMOTO OGGI LUNGO IL CONFINE NORD EST
Diversi i comuni che hanno avvertito la scossa, a cominciare da Guardiaregia, passando per San Giuliano del Sannio, Campochiaro e arrivando fino a Sepino e San Polo Matese. A livello di città si segnalano invece la presenza di Benevento a 40 chilometri e di Caserta a 48 dall’epicentro. Segnaliamo infine un terremoto avvenuto oggi lungo il confine fra l’Italia, l’Austria e la Slovenia, zona nord est della nostra penisola, di magnitudo 2.2 gradi, registrato dall’Ingv alle 00:57 della notte passata e a circa 75 chilometri di distanza da Udine. In tutti i casi non si sono verificati danni a cose o persone.