Facciamo il punto anche oggi, mercoledì 22 dicembre, sulle scosse di terremoto registrate in Italia e nei paesi esteri. Come sempre ci affidiamo al lavoro dei professionisti dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, che ogni giorno pubblica live, in tempo reale, tutti i movimenti tellurici che si verificano. L’ultimo evento tellurico avvenuto nel nostro Paese è quello della scorsa notte, precisamente delle ore 00:35, nel mar Tirreno Meridionale, in mare aperto. Si è trattato di una scossa di magnitudo 2.2 gradi sulla scala Richter, localizzata con coordinate geografiche pari a 38.686 gradi di latitudine, 15.423 di longitudine e una profondità di 236 chilometri sotto il livello del mare.
Stando a quanto riferito dalla Sala Sismica INGV-Roma, l’evento è stato segnalato a 56 chilometri di distanza da Messina, a 67 da Reggio Calabria, a 84 da Lamezia Terme e infine a 99 chilometri di distanza da Cosenza. Due invece le scosse registrate stamane, una a Montanaso Lombardo, in provincia di Lodi, di magnitudo 2.2 gradi (ore 6:17), e un’altra sempre nel Mar Tirreno Meridionale alle ore 5:41 di magnitudo 2.0 gradi. Un’altra scossa importante è stata segnalata dall’Ingv nella tarda serata di ieri, alle ore 23:42 in Alaska, Stati Uniti. In quel caso, quando erano le 13:42 locali, è avvenuto un forte terremoto di magnitudo 6.0 gradi sulla scala Richter, registrato con coordinate geografiche (lat, lon) 60.296, -153.496 ad una profondità di 120 km.
TERREMOTO OGGI MAR TIRRENO MERIDIONALE, IN ALASKA E SUL CONFINE SLOVENIZA CROAZA: I DETTAGLI INGV
Proseguiamo con il segnalare il terremoto non di oggi ma di ieri pomeriggio sempre all’estero, lungo il confine fra la Slovenia e la Croazia. In quel caso si è trattato di un sisma di magnitudo 3.7 gradi sulla scala Richter, avvenuto alle ore 15:44 di ieri pomeriggio ed avente un ipocentro con coordinate geografiche (lat, lon) 45.729, 15.248 ad una profondità di 5 km.
Infine torniamo in Italia con una scossa di terremoto segnalata alle ore 14:59 di ieri, sempre in mare aperto e anche in questo caso nel mar Tirreno Meridionale. Il movimento tellurico è stato di magnitudo 2.4 gradi sulla scala Richter, e le coordinate geografiche sono state 38.509 gradi di latitudine, 12.591 di longitudine e una profondità di 33 chilometri sotto il livello del mare.