Tre scosse di terremoto, tutte localizzate nella zona del sud Italia, si sono verificate quest’oggi. Quella più “grave”, come si può leggere sul portale dell’Ingv, l’istituto nazionale italiano di geofisica e vulcanologia, si è verificata in mare aperto presso il Tirreno Meridionale. Si è trattata di una scossa di terremoto che ha avuto una magnitudo pari a 2.6 gradi sulla scala Richter, e che è stata registrata alle ore 5:23 di questa mattina. Il sisma ha avuto coordinate geografiche precise pari a 38.776 gradi di latitudine e 15.652 di longitudine, mentre la profondità è stata di 95 chilometri sotto il livello del mare, quindi, decisamente significativa.



Essendosi verificato in mare aperto, il terremoto di oggi non ha “intaccato” da vicino alcun comune, tenendo conto anche che la città più vicina all’epicentro è risultata essere Lamezia Terme, distante 62 chilometri, seguita da Messina (65). Altro terremoto è quello avvenuto nel messinese, precisamente a due chilometri ad ovest di Barcellona Pozza di Gotto.



TERREMOTO OGGI NEL SUD ITALIA: TRE SCOSSE IN POCHE ORE

In quel caso il sisma è stato di magnitudo 2.0 gradi sulla scala Richter, ed è stato registrato alle ore 4:39 di stamane. 38.14 gradi di latitudine, 15.196 di longitudine e una profondità di 8 km, sono stati rispettivamente le coordinate geografiche e l’ipocentro, mentre, a livello di comuni limitrofi, si segnalano la presenza di Terme Vigliatore, Rodi Milici, Castroreale, Meri e Furnari, tutti comuni del messinese.

Messina dista invece 32 chilometri, mentre Reggio Calabria 39 e Acireale più staccata a 59. Infine l’ultimo terremoto di oggi, quello di magnitudo 2.3 gradi avvenuto in mare lungo la costa siracusana, in provincia di Siracusa, Sicilia. Il sisma è stato registrato dalla Sala Sismica INGV-Roma alle ore 2:18 della notte passata, fra mercoledì 25 e giovedì 26, ad una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare. In tutti i tre i terremoti elencati su questa pagina, non si sono verificati danni a cose o persone.