Una scossa di terremoto di lieve intensità è stata registrata questa mattina nelle Marche. Alle ore 9.02 i sistemi della Sala Sismica INGV di Roma hanno segnalato una scossa di magnitudo 2.1 a 4 km a ovest di Pieve Torina, in provincia di Macerata. Il sisma, seppur lieve, è stato registrato precisamente nelle seguenti coordinate geografiche: 43.03 di latitudine e 13.01 di longitudine, ad una profondità di appena 8 km. Nonostante questo non ha destato preoccupazione né sono stati riferiti danni a cose e/o a persone. Il terremoto è stato localizzato è stato localizzato a 26 km a Est di Foligno e a 51 km a Est di Perugia, mentre sarebbe stato avvertito in maniera chiara in alcuni comuni tutti in provincia di Macerata e rientranti nella cosiddetta “zona rossa”, ovvero: Pieve Torina, Monte Cavallo, Muccia, Fiordimonte, Serravalle di Chienti, Pievebovigliana. Tra gli altri comuni prossimi all’epicentro ma non immediatamente vicini, si segnalano anche Fiastra (MC); Camerino (MC); Visso (MC); Acquacanina (MC); Sefro (MC); Ussita (MC); Pioraco (MC); Preci (PG); Sellano (PG); Bolognola (MC); Fiuminata (MC); Castelsantangelo sul Nera (MC) e Nocera Umbra (PG). Tutti sono dislocati tra i 12 ed i 20 chilometri di distanza.
TERREMOTO OGGI: SCOSSA ANCHE NEL MAR IONIO SETTENTRIONALE
Nella notte di oggi, lunedì 30 marzo, alle 2.18 la sala sismica INGV di Roma ha registrato un altro terremoto di magnitudo 2.0 nella zona del Mar Ionio settentrionale, dunque in mare. Ecco le coordinate geografiche rese note: 38.73 di latitudine e 17.54 di longitudine, ad una profondità di 38 km. Il terremoto è stato localizzato a 53 km a Sud-Est di Crotone e a 84 km a Est di Catanzaro. Ulteriore sisma è stato registrato questa mattina alle 9.10 al confine tra Austria e Slovenia. In questo caso la scossa ha avuto entità lieve pari a 2.0 sulla scala Richter ed ha avuto le seguenti coordinate geografiche: 46.49 di latitudine e 14.34 di longitudine, ad una profondità di 8 km. Il nuovo evento sismico è stato localizzato a 97 km a Est di Udine. In entrambi i casi, stando alle ultime notizie, non sarebbero stati segnalati fortunatamente danni ad edifici né sono stati evidenziati feriti tra gli abitanti delle zone colpite.