Facciamo il consueto punto su quali siano state le scosse di terremoto verificatesi oggi in Italia e nel resto del mondo. Spulciando il bollettino aggiornato in tempo reale dall’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, emerge come l’ultimo movimento tellurico importante sia stato quello accaduto a due chilometri a nord ovest di Tripi, in provincia di Messina (in Sicilia).



La scossa è stata lieve, avendo avuto una magnitudo di 2.0 gradi sulla scala Richter, ed è stata individuata poco dopo la mezzanotte di ieri, alle ore 00 e 40 minuti, dalla Sala Sismica INGV-Roma. Le sue coordinate geografiche sono state 38.0660 gradi di latitudine, 15.0890 di longitudine, e una profondità di 7 chilometri sotto il livello del mare, mentre in zona sono stati individuati i comuni di Basicò, Mazzarrà Sant’Andrea, Furnari, Falcone e Novara di Sicilia, tutte località del messinese. La città dello stretto è risultata essere quella più vicina all’epicentro, distante 43 chilometri, con Reggio Calabria più staccata a 49, quindi Acireale a 51 e Catania a 63.



TERREMOTO OGGI COSENZA, I DETTAGLI INGV

Nella giornata di oggi si è verificata un’altra scossa di terremoto lieve, quella avvenuta a 8 chilometri a ovest di Morano Calabro, in provincia di Cosenza. In questo caso l’evento è stato di magnitudo 1.5 gradi sulla scala Richter, registrato alle ore 2:28, nel cuore della notte passata fra martedì 5 e mercoledì 6 settembre 202.

Le sue coordinate geografiche sono state 39.8140 gradi di latitudine, 16.0480 di longitudine, e una profondità di 8 chilometri sotto il livello del mare, e in zona individuati i comuni di San Basile, Lungro, Mormanno, Saracena e Acquaformosa, tutti del cosentino. Cosenza è risultata essere anche la città più vicina all’epicentro, distante 61 chilometri, con Potenza più staccata a 94. Le scosse di terremoto segnalate su questa pagina non hanno causato dei danni ne tanto meno dei feriti: saremo pronti ad aggiornarvi con eventuali altri movimenti nel caso in cui gli stessi venissero comunicati dal sito dell’Ingv.