Il terremoto più intenso registrato oggi (perlomeno sino a questo istante) in Italia dall’Ingv, istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, autentica stella polare nel nostro Paese per quanto concerne l’identificazione dei movimenti tellurici e la loro intensità, ha avuto luogo in Sicilia. Più precisamente, alle 2.30 di domenica 9 gennaio 2022 una scossa di magnitudo 2.1 sulla scala Richter è stata segnalata a due chilometri a Est di San Salvatore di Fitalia, in provincia di Messina, a una profondità di otto chilometri sotto il livello del mare. Le sue coordinate geografiche sono state pari a 38.063 gradi (latitudine) e 14.801 (longitudine).



Il sisma è stato individuato dalle apparecchiature della sala sismica Ingv di Roma a 59 chilometri da Acireale, a 67 chilometri da Catania, a 68 chilometri da Messina, a 74 chilometri da Reggio Calabria e a 91 chilometri da quel di Caltanissetta. Fra le località più vicine all’epicentro, invece, si segnalano Castell’Umberto, Galati Mamertino, Tortorici, Sinagra, Mirto, Frazzanò, Longi, Ficarra, Naso, Ucria, San Marco d’Alunzio, Sant’Angelo di Brolo, Capri Leone, Raccuja, Alcara li Fusi, Brolo, Militello Rosmarino, Torrenova, Capo d’Orlando, Piraino, Floresta, Librizzi, San Piero Patti, Sant’Agata di Militello, Gioiosa Marea, Montagnareale, Patti, Acquedolci, San Fratello e Montalbano Elicona.



TERREMOTO OGGI IN ITALIA: L’INGV SEGNALA UNA SCOSSA ANCHE IN PROVINCIA DI PIACENZA

L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato un terremoto alle 2.24 di oggi anche a Piacenza, o meglio, sulla superficie territoriale della provincia emiliana, localizzandolo esattamente a 6 chilometri a Est di Cerignale. La sua intensità in termini di magnitudo è stata di 2.0 sulla scala Richter, con un epicentro a 2 chilometri di profondità sotto il livello del mare e coordinate geografiche pari a 44.654 gradi di latitudine e 9.419 gradi di longitudine.

Nel novero delle realtà comunali racchiuse entro un raggio di 20 chilometri dall’origine del sisma troviamo Ferriere, Corte Brugnatella, Ottone, Coli, Zerba, Gorreto, Santo Stefano d’Aveto, Bobbio, Farini, Rovegno, Brallo di Pregola, Rezzoaglio, Fontanigorda, Fascia, Rondanina, Santa Margherita di Staffora, Menconico, Montebruno e Carrega Ligure. A 47 chilometri dall’evento tellurico sorge invece la città di Genova, a 92 quella di Milano).