Come ogni giorno andiamo a scoprire assieme quali sono state le scosse di terremoto più significative avvenute in Italia oggi, mercoledì 29 aprile. Partiamo dalla più recente, quella che è stata registrata dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, alle ore 7:43 di questa mattina, lungo la costa siciliana nord orientale (provincia di Messina). L’evento tellurico ha avuto una magnitudo di 2.3 gradi sulla scala Richter e una profondità di 10 chilometri sotto il livello del mare, quindi, decisamente superficiale. Il sisma si è verificato in mare aperto, di conseguenza non ha interessato alcun comune sulla terraferma, tenendo conto anche del fatto che le città più vicine all’epicentro sono Messina, Reggio Calabria, Acireale e Bagheria, distanti rispettivamente 86, 96, 98 e infine 100 chilometri. Altro sisma in una zona molto vicina, quello avvenuto alle ore 6:41 di questa mattina, con una magnitudo di 2.1 gradi sulla scla Richter.
TERREMOTO OGGI A PALERMO, ENNA, COSENZA…
In questo secondo caso il terremoto è stato localizzato leggermente più a ovest rispetto al precedente, più vicino alla provincia di Palermo. Il movimento tellurico, così come quello elencato sopra, si è verificato in mare aperto a 27 chilometri di profondità, e le città più vicine sono state Bagheria e Palermo, dislocate a circa 50 chilometri di distanza. Proseguiamo con un altro sisma, avvenuto ancora una volta in Sicilia, precisamente in località Troina, in provincia di Enna, una zona dove si sono verificate diverse scosse di terremoto negli ultimi giorni. L’evento tellurico, come comunicato dalla sala sismica Ingv in Roma, è avvenuto alle 00:31 della notte appena passata, quella fra martedì 28 e mercoledì 29 aprile, con una magnitudo di 2.0 gradi e una profondità di 30 chilometri sotto il livello del mare. In questo caso sono stati diversi i comuni che hanno avvertito la scossa, seppur lieve, leggasi Gagliano Castelferrato, Regalbuto, Agira, Cerami, San Teodoro, Cesarò e infine, Nissoria. Per chiudere segnaliamo una scossa presso il mar Tirreno meridionale, lungo la solita costa cosentina vicino a Scalea, avvenuta alle ore 00:03 di magnitudo 2.2.