Terremoto oggi, scossa a Messina
Cominciamo come di consueto la giornata con l’appuntamento con il report dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, meglio conosciuto come Ingv. Il nostro Paese è particolarmente variegato in ottica di territori: questo vuol dire che alcune zone sono altamente sismiche, come purtroppo ben sappiamo viste le cronache infauste, mentre altre possono godere di una maggiore tranquillità. Tra le Regioni più bersagliate dai terremoti troviamo senza dubbio l’Abruzzo e il Nord del Lazio, ma anche la Sicilia, la Calabria e la Campania, che soprattutto negli ultimi tempi deve fare i conti con i continui movimenti dei Campi Flegrei, con scosse relativamente basse che però ogni tanto trovano picchi alti come quello registrato qualche mese fa con un 4.4 che non veniva segnalato da circa quarant’anni in Campania.
Nella giornata di oggi, lunedì 2 settembre, una scossa di magnitudo di ML 2.1 è stata registrata a Terme Vigliatore, in provincia di Messina, con una profondità di 8 km e con coordinate geografiche 38.1400 di latitudine e longitudine di 15.1450. Nei pressi della scossa troviamo Rodì Milici, Funari, Mazzarà Sant’Andrea, Falcone, Barcellona Pozzo di Gotto, Castroreale, Oliveri e Merì. Nessuna preoccupazione eccessiva per i residenti: gran parte non ha neppure avvertito il movimento del terreno.
Terremoto oggi, sciame in provincia di Cosenza
Ieri, tra sabato e domenica, una scossa ML 2.0 è stata registrata a 4 km a Sud Ovest di Pietrapaola, in provincia di Cosenza, alle ore 03:47:11, con latitudine 39.4600 e longitudine 16.7930, ad una profondità di 27 km. Il terremoto è stato preludio di altri arrivati invece nella giornata di oggi. Altre scosse di terremoto sono infatti state registrate nei pressi di quella avvenuta a Pietrapaola: la terra ha continuato a tremare anche dopo il sisma di magnitudo ML 2.0 registrato alle 03:47:11.
Nel dettaglio sono avvenute nuove scosse con epicentro a Mandatoriccio, alle 06:15:44, poi ancora a Bocchigliero, con ML 1.9 alle 07:25:28 e ancora alle 08:19:30 a Campana, sempre in provincia di Cosenza. Tutte le scosse sono avvenute in un’area molto ridotta di circa 10 km: dunque è in atto un piccolo sciame sismico che però non sorprende i residenti, abituati a queste scosse di terremoto non molto intense ma ugualmente fastidiose.