Facciamo il punto anche oggi, venerdì 2 febbraio 2024, su quali siano state le scosse di terremoto principali che si sono verificate in Italia e oltre i nostri confini. Come al solito facciamo riferimento all’Ingv, l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, secondo cui è stato localizzato un sisma in quel della provincia di Modena alle ore 8:32 di oggi, con una magnitudo di 2.8 gradi sulla scala Richter. Un altro movimento tellurici è stato individuato presso la Costa Marchigiana Pesarese, in provincia di Pesaro. Si è trattato di un evento tellurico lieve, con una magnitudo di 1.8 gradi sulla scala Richter, localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma poco dopo la mezzanotte di ieri, di preciso alle ore 00 e 47 minuti.
Il terremoto ha avuto coordinate geografiche pari a 43.9370 gradi di latitudine, 13.3290 di longitudine, e una profondità di 8 chilometri sotto il livello del mare, un epicentro individuato a pochi chilometri dalla terraferma, in mare, di conseguenza non sono stati localizzati comuni entro 20 chilometri dalla zona del sisma. Per quanto riguarda invece le città con almeno 50mila abitanti nei pressi dell’epicentro, la più vicina è risultata essere Fano, distante 27 chilometri, con Pesaro più staccata a 33, quindi Ancona a 39, Rimini a 63 e infine Cesena a 90.
TERREMOTO OGGI A MESSINA, I DETTAGLI INGV
Nella giornata di oggi è stata segnalata un’altra scossa di terremoto lieve, precisamente a due chilometri a sud di Militello Rosmarino, in provincia di Messina, in Sicilia. In questo caso l’evento tellurico ha avuto una magnitudo di 1.6 gradi sulla scala Richter, registrato alle ore 1:12 della notte passata, fra giovedì 1 e venerdì 2 febbraio 2024.
Le sue coordinate geografiche sono state 38.0270 gradi di latitudine, 14.6740 di longitudine, e una profondità di 9 chilometri sotto il livello del mare, così come segnalato sempre dalla Sala Sismica INGV-Roma. In zona individuati i comuni di Alcara li Fusi, San Marco d’Alunzio, Sant’Agata di Militello, Longi e San Fratello, tutte località della provincia di Messina, ma la città con almeno 50mila abitanti più vicina al sisma è risultata essere Acireale, distante 63 chilometri dall’epicentro, con Catania più staccata a 69, quindi Messina a 79, Caltanissetta a 80 e infine Reggio Calabria a 85.